Investire nel settore immobiliare a Monaco significa molto più che acquistare una proprietà. Significa entrare in uno stile di vita unico, nel cuore di un paese con un clima privilegiato, il tasso di criminalità più basso al mondo, eccellenti sistemi sanitari ed educativi e un calendario ricco di eventi. Con il suo fascino mediterraneo, Monaco attira persone benestanti in cerca non solo di un investimento sicuro, ma anche di una residenza in uno dei luoghi più prestigiosi e sicuri al mondo.

Perché investire nel settore immobiliare a Monaco?

 

Monaco incarna lusso, sicurezza e vantaggi fiscali. Queste caratteristiche, unite ad una superficie limitata, rendono il settore immobiliare nel Principato uno degli investimenti più ambiti a livello mondiale. Ecco cosa rende Monaco unica :

 

Uno stile di vita privilegiato

 

Monaco offre uno stile di vita senza pari. Con 300 giorni di sole all’anno, il Mediterraneo ai vostri piedi e l’accesso ad eventi culturali, sportivi e mondani di fama mondiale, il Principato è molto più di un centro finanziario: è un rifugio per le élite. Ristoranti stellati, boutique di lusso ed una scena artistica vivace rendono Monaco una combinazione perfetta di eleganza e opportunità.

I vantaggi fiscali

Il regime fiscale di Monaco è uno dei suoi principali vantaggi:

 

  • I residenti monegaschi non pagano imposte sul reddito, eccetto i cittadini francesi stabilitisi dopo Gennaio 1957, che rimangono imponibili in Francia, e le persone di nazionalità americana, soggette all’obbligo fiscale mondiale degli Stati Uniti.
  • Nessuna imposta sulle plusvalenze né sul patrimonio per i residenti.
  • Le imprese sono tassate solo se oltre il 25% del loro fatturato è realizzato al di fuori di Monaco o se traggono reddito da brevetti o diritti artistici. In tal caso, si applica un’imposta del 33,33% sui profitti.
  • I diritti di successione e donazione sono applicati solo sui beni situati a Monaco, con esenzione per i figli o il coniuge del defunto.

 

Stabilità del mercato immobiliare

 

Il mercato immobiliare di Monaco è eccezionalmente resiliente, anche in periodi di incertezze economiche globali. Grazie alla scarsità di proprietà disponibili e ad una domanda crescente, i prezzi continuano a salire.

Il processo di acquisto immobiliare a Monaco

 

A differenza di molti paesi, acquistare una proprietà a Monaco è semplice ed è aperto a tutte le nazionalità. Possedere o affittare un immobile nel Principato è anche una condizione essenziale per ottenere un permesso di residenza.

 

I quartieri più ambiti di Monaco

 

Con l’esperienza di Miells Christie’s International Real Estate, scoprite le zone che meglio rispondono alle vostre esigenze :

 

  • Carré d’Or : Simbolo di opulenza con le sue boutique di lusso e i ristoranti esclusivi vicino al famoso Casinò di Monte-Carlo.
  • Fontvieille : Quartiere residenziale tranquillo con un porto moderno, giardini e viste pittoresche.
  • Larvotto : Famoso per le sue proprietà bordo mare et le sue spiagge.
  • Jardin Exotique : Offre viste panoramiche sul Mediterraneo in un ambiente tranquillo.

 

La vostra scelta dipenderà dalle vostre preferenze: cercate l’effervescenza di Monte-Carlo o la tranquillità di Fontvieille?

 

Una volta individuata la proprietà ideale vi accompagneremo durante tutto il processo di acquisto e vi metteremo in contatto con uno dei tre notai di Monaco. Un notaio è un ufficiale pubblico che agisce per conto dello Stato e autentica i documenti con il suo sigillo e la sua firma. Le transazioni a Monaco devono obbligatoriamente essere autenticate da un notaio stabilito nel Principato.

 

Ecco una panoramica delle fasi per l’acquisto immobiliare a Monaco

 

Fase 1: Fare un’offerta

 

Salvo circostanze eccezionali, le negoziazioni di acquisto a Monaco iniziano con un’offerta dettagliata redatta dall’agente immobiliare.

 

Questa lettera d’offerta include una descrizione della proprietà, il prezzo proposto e le condizioni ed i tempi dell’acquisto.

 

Indica inoltre l’importo che l’acquirente dovrà pagare per le spese notarili e per la commissione dell’agenzia immobiliare. Le agenzie membri della Chambre Immobilière Monégasque percepiscono generalmente una commissione pari al 3% del prezzo di vendita. Su tale importo si applica l’IVA al 20%.

 

L’offerta è accompagnata da un deposito, che rappresenta di solito il 10% del prezzo di vendita. Questo deposito viene riscosso dal notaio solo se l’offerta viene accettata.

 

Fase 2: Firma del compromesso

 

Quando il venditore controfirma l’offerta di acquisto, si impegna a rispettare i termini indicati, inclusa una durata di impegno irrevocabile.

 

I termini e le condizioni da includere nel compromesso di vendita vengono discussi con il notaio. Viene inoltre stabilita una data per la finalizzazione della vendita.

 

Se alcune condizioni non vengono rispettate entro un determinato periodo, possono essere previste clausole che consentono all’acquirente di ritirarsi dalla transazione.

 

Fase 3: Finalizzazione dell’acquisto

 

Il compromesso viene ufficialmente eseguito davanti al notaio tramite un atto autentico. In questo momento viene versato il saldo della transazione, insieme alle spese notarili, ai diritti di registrazione ed alla commissione dell’agenzia.

 

Una volta firmato l’atto di vendita, il notaio trasferisce i fondi e registra il nuovo proprietario nel registro degli atti. L’atto di vendita costituisce la prova legale della transazione e del trasferimento di proprietà dall’ex proprietario al nuovo acquirente. In altre parole, stabilisce giuridicamente la proprietà del bene.

 

Costi e tasse associati all’acquisto

 

Oltre al prezzo di acquisto, gli acquirenti devono considerare i seguenti costi:

 

  • Spese notarili: 6,25% del valore della proprietà (inclusi l’1,5% di onorari del notaio e il 4,75% di diritti di registrazione) per gli acquisti effettuati a titolo personale o tramite una società immobiliare (SCI) con sede a Monaco.
  • Commissioni d’agenzia : Generalmente il 3% del prezzo di vendita, a cui si aggiunge l’IVA del 20%.
  • Imposta di bollo e spese di registrazione: Includono nella transazione per garantire il quadro legale.

 

Questi costi sono indispensabili per garantire legalmente il vostro investimento.

 

Il ruolo dei notai

 

I notai a Monaco svolgono un ruolo centrale in ogni transazione. In quanto ufficiali pubblici, autenticano i documenti, gestiscono i trasferimenti finanziari e garantiscono il rispetto delle normative locali.

 

La loro imparzialità garantisce una protezione legale per l’acquirente e il venditore durante tutto il processo.

 

Opportunità e tendenze di investimento

 

Il mercato immobiliare di Monaco sta vivendo una domanda senza precedenti, in particolare per le proprietà di lusso situate in posizioni privilegiate. Gli sviluppatori rispondono a questa domanda offrendo residenze di lusso dotate di strutture moderne, come piscine private, palestre e servizi di conciergerie. Le proprietà situate nei quartieri di Monte-Carlo, Larvotto e Carré d’Or raggiungono regolarmente prezzi record, con alcune transazioni che superano i 50.000 € al metro quadrato.

 

Questa tendenza rafforza la posizione di Monaco come destinazione di investimento sicura e ad alto rendimento. Il progetto ambizioso di Mareterra, un’estensione del territorio sul mare, ha ulteriormente stimolato il mercato immobiliare. Offre residenze esclusive fronte mare che ridefiniscono il paesaggio e contribuiscono in modo significativo alla crescita economica del settore immobiliare.

 

La combinazione unica di stile di vita, vantaggi fiscali e stabilità del mercato rende Monaco una scelta privilegiata per gli investitori. Che desideriate utilizzare la proprietà come residenza principale o come investimento a reddito, i rendimenti rimangono costantemente elevati.

 

I vantaggi della residenza

 

Acquistare un immobile a Monaco può anche facilitare l’ottenimento di un permesso di residenza, offrendo numerosi benefici:

  • Accesso ad un ambiente sicuro e ad un elevato standard di vita.
  • Viaggi senza visto nell’area Schengen grazie al permesso di residenza.
  • Accesso a sistemi sanitari ed educativi eccezionali.

 

Investire nel settore immobiliare a Monaco

 

Investire nel settore immobiliare a Monaco è una scelta strategica per chi cerca stabilità, esclusività ed un ambiente fiscale vantaggioso.

 

Che desideriate uno stile di vita lussuoso o diversificare il vostro portafoglio di investimenti, Monaco offre opportunità senza pari.

 

Per esplorare le vostre opzioni e affrontare con fiducia il processo di acquisto, contattate Miells Christie’s International Real Estate, il vostro esperto di fiducia nel settore immobiliare a Monaco.

Dal 16 al 24 novembre 2024, il Principato di Monaco ospiterà la 25ª edizione della No Finish Line (NFL), una corsa benefica diventata un appuntamento imperdibile per migliaia di partecipanti.

Creata nel 2001 dall’associazione Children & Future, questa manifestazione di 8 giorni non-stop 24 ore su 24 ha lo scopo di promuovere la difesa dei diritti dei bambini e finanziare progetti che migliorano le condizioni di vita dei bambini svantaggiati o malati, senza distinzione di origine, religione o sesso.

Sotto l’alto patrocinio di S.A.S. la Principessa Charlène, la No Finish Line ha acquisito una notorietà che supera ampiamente i confini del Principato. Il concetto della No Finish Line è stato esportato a livello internazionale, con la creazione di altre corse simili a Parigi, Nizza, Bratislava, Oslo e perfino in America Latina, a Santa Cruz de la Sierra in Bolivia. Una prova ulteriore dell’attrattività e dell’impatto di questa manifestazione, diventata un vero modello di corsa benefica su scala mondiale.

In 25 anni di esistenza, questa corsa ha mobilitato oltre 175.000 partecipanti, percorso più di 4,8 milioni di chilometri e permesso di raccogliere oltre 5,1 milioni di euro, rendendola una delle più importanti manifestazioni benefiche di Monaco.

Un concetto semplice e accessibile a tutti

Il principio della No Finish Line è semplice e aperto a tutti: correre o camminare su un circuito di 1300 metri, aperto 24 ore su 24 per 8 giorni consecutivi. Children & Future, l’associazione organizzatrice, si impegna a devolvere 1€ per ogni chilometro percorso per finanziare i progetti che sostiene a favore dei bambini.

Inizialmente organizzata sua porto Hercule, la corsa ha progressivamente cambiato zona per stabilirsi nel quartiere di Fontvieille, tra la Roseraie e la diga. Questa nuova posizione, altrettanto emblematica, permette ai partecipanti di godere di un ambiente verde e tranquillo, pur rimanendo nel cuore del Principato.

Nonostante le sfide poste dalla pandemia di Covid-19, che ha costretto gli organizzatori a proporre una versione 100% virtuale nel 2020, la No Finish Line è riuscita a riprendersi e a ritornare al suo formato tradizionale a partire dal 2022, rimobilitando con entusiasmo i corridori e camminatori monegaschi e della regione.

affiche de la No Finish Line Monaco 2024

Progetti vari, da Monaco all’internazionale

I fondi raccolti durante questa manifestazione permettono all’associazione Children & Future di finanziare una moltitudine di progetti a favore dei bambini, sia a Monaco che a livello internazionale.

 

Alcuni progetti sostenuti nel 2022 e 2023 a Monaco

  • Finanziamento di interventi cardiaci pediatrici a Monaco e in Africa tramite il Monaco Collectif Humanitaire (Burkina Faso, Senegal, Mali)
  • Finanziamento di ricerche della Fondazione Flavien (studio clinico per una nuova molecola per i tumori cerebrali pediatrici tramite il Centro Scientifique de Monaco)
  • Monaco Humanitarian Aid (Acquisto di materiale scolastico per la scuola di bambini ucraini)
  • Associazione Monegasca di Volo a Vela
  • Associazione Cœurs Vaillants e Âmes Vaillantes de Monaco (colonie estive)
  • Special Olympics : Meeting Europeo di Nuoto Principessa Charlène

 

Alcuni progetti sostenuti nel 2022 e 2023 in Francia:

  • Attrezzature IME Les Hirondelles – Biot (favorire lo sviluppo e la realizzazione dei bambini e adolescenti con disabilità intellettive attraverso strutture e percorsi sensoriali)
  • Ossigenoterapia – Gap : Sedute di ossigenoterapia al Centro Oxygen per bambini disabili
  • Exploits sans Frontière – Nizza (Ascensione di una vetta dell’Himalaya con persone disabili e fornitura di materiale scolastico in scuole di villaggi di montagna)
  • Finanziamento di sessioni di terapie al Centro Tomatis a Metz
  • SOS Village Enfants – Carros Finanziamento di corsi di teatro Autisme Dracenie
  • Acquisto di una sedia a rotelle Hippocampe Marathon / Tutti in pista

 

Esempi di progetti sostenuti nel 2022 e 2023 in Africa:

  • Attrezzature per un campo da calcio per Libre Vue – Mali – Bamako (internato per integrare bambini con disabilità visiva)
  • Progetto per la salute e protezione dei minori Fight Aids e gruppo di associazioni – Madagascar
  • Aiuti per ragazze Mothers of Africa – Niger e Zambia
  • Cœur de Gazelles in Marocco – Cure e interventi per bambini
  • Mothers of Africa, associazione monegasca NAMIBIA

 

Nuovi progetti in Europa 2023 :

  • Progetto «Green House» in Armenia – Creazione di una serra e investimenti « My Step Foundation »
  • Centro gli Aquiloni ODV – Italia – bicicletta elettrica

Una corsa generosa, cosmopolita e intergenerazionale

La No Finish Line è prima di tutto una corsa benefica, ma assume anche una dimensione aggregativa e festosa. Ogni anno, l’evento riunisce partecipanti di tutte le età e provenienze, accomunati da uno stesso slancio di solidarietà.

 

Nel 2024, per questa edizione anniversario, gli organizzatori sperano di mobilitare ancora più persone, con l’obiettivo di superare i 300.000 km percorsi, come nel 2023. Oltre alla sfida sportiva, i partecipanti sono invitati a vivere un’esperienza unica, fatta di incontri, convivialità e condivisione. Che siate sportivi esperti o camminatori occasionali, la No Finish Line vi offre l’opportunità di superare voi stessi contribuendo ad una nobile causa.

Anche quest’anno il team dell’agenzia immobiliare Miells-Christie’s si mobilita per partecipare a questa corsa unica. Unitevi a noi dal 16 al 24 novembre 2024 per questa 25ª edizione e diventate anche voi protagonisti di questa bellissima avventura benefica!

 

Costruito sul bordo della scogliera, il Museo Oceanografico di Monaco domina la celebre Rocher della città vecchia di Monaco a oltre 85 metri di altezza, vegliando attentamente sul Mar Mediterraneo che desidera preservare.

Nel 1885, il “Principe Navigatore” Alberto I, bis-bisnonno dell’attuale sovrano, Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II, ebbe l’idea di creare un grande laboratorio di biologia marina per mettere in risalto i frutti delle sue numerose spedizioni ed esporre al mondo i tesori della sua collezione scientifica.

 

La costruzione di questo monumentale edificio in stile neobarocco, interamente dedicato al mare, si concluse nel 1910, diventando uno dei più bei musei marini mai creati, con l’obiettivo di incantare grandi e piccini, ma soprattutto di educare alla conservazione dei mari e degli oceani.

 

Il Museo Oceanografico è ricco di attività sorprendenti, suddivise in diverse aree:

L’Acquario

Il Museo Oceanografico di Monaco contiene, naturalmente, numerosi acquari dove è possibile ammirare varie specie di squali, pesci pelagici del Mediterraneo, meduse, cavallucci marini, stelle marine, murene e persino specie esotiche come i piranha!

 

Se l’Acquario ospita specie esotiche, è innanzitutto per proteggerle meglio. Il Museo Oceanografico dispone di un proprio vivaio per favorire la riproduzione di ogni tipo di specie, comprese quelle minacciate, riducendo così i prelievi dal mare. Pertanto, la maggior parte degli animali marini che potrete osservare sono nati proprio all’interno del Museo Oceanografico di Monaco!

Il Santuario delle Tartarughe

Durante la vostra visita, avrete l’opportunità di scoprire l’Odissea delle Tartarughe, uno spazio all’aperto situato all’ultimo piano del Museo Oceanografico di Monaco.

 

In questo santuario troverete diverse specie di tartarughe, dalle tartarughe terrestri di pochi centimetri, alle famose tartarughe marine che possono raggiungere diversi metri di lunghezza! Tra queste c’è Samy, una tartaruga caretta del Mediterraneo, affidata al Museo da un altro centro di recupero della regione per sensibilizzare il grande pubblico alla protezione di questa specie.

 

Attenzione però, queste grandi tartarughe marine sono solo ospiti temporanei del Museo Oceanografico. Si tratta infatti di tartarughe ferite, salvate in mare nelle vicinanze del Principato di Monaco, che necessitano di cure prima di essere rilasciate nuovamente in mare. Se durante la vostra visita non vedete tartarughe marine, significa che in quel momento tutte le tartarughe sono state con successo reintrodotte nel loro habitat naturale.

I Tesori del Principe Alberto I

Al primo piano superiore del Museo Oceanografico di Monaco si trova la collezione personale del “Principe Navigatore”, che racconta la storia delle sue spedizioni scientifiche.

 

Questa cornice di arte e storia viene narrata attraverso diversi film, presenti attorno alle opere, per meglio comprendere e ammirare la storia dei suoi viaggi. In una sala vicina, avrete la possibilità di ammirare l’esposizione “Missione Polare”, uno spazio interattivo e immersivo molto apprezzato dai bambini, che permette di osservare in modo ludico l’alimentazione delle Balene Blu, la tecnica di caccia delle Orche, la resistenza al freddo dei Pinguini, e persino le splendide Aurore Boreali… 

Un Museo in continua evoluzione

Sebbene il Museo Oceanografico abbia conservato tutta la sua antica magnificenza, non fatevi ingannare: è un luogo decisamente moderno con numerose attività entusiasmanti per bambini e adolescenti :

 

  • Escape Game – A partire dai 7 anni
  • Spazio giochi sulla terrazza del museo – Per tutte le età
  • Immerseave 360° (Film in Realtà Virtuale) – A partire dai 12 anni
  • Club Oceano (Stage educativo di una settimana presso il Museo) – Tra i 6 e i 12 anni
  • Festa di compleanno al Museo – Tra i 4 e i 12 anni

 

Anche i più grandi non rimarranno delusi, poiché il Museo Oceanografico è uno dei musei più belli della regione. Questo gioiello architettonico, pulito, moderno e accessibile alle persone con mobilità ridotta grazie agli ascensori, dispone di uno spazio di ristorazione mozzafiato sulla terrazza del museo, con una vista panoramica su Monaco, bagni, nursery, accesso per persone con mobilità ridotta e offre visite guidate per gruppi (prenotazione anticipata richiesta).

Informazioni Pratiche

Come raggiungere il Museo?

 

Una volta a Monaco, avete tre opzioni per raggiungere il Museo Oceanografico :

 

1.A piedi

 

Dalla Stazione Ferroviaria, il Museo è a soli 20 minuti. Seguite le indicazioni per Place d’Armes, dove si mescolano diversi ristoratori locali, e proseguite sulla celebre Rampe Major verso la città vecchia di Monaco.

 

2.In auto

 

Impostate il GPS verso il “Parking des Pêcheurs”, un parcheggio situato sotto il Museo Oceanografico, che vi porterà senza sforzo, in pochi minuti, grazie agli ascensori e scale mobili, ai piedi del Museo.

 

3.In bus

 

Prendete le linee 1 o 2 in “Direzione Monaco-Ville” da qualsiasi fermata della Principato in cui passano questi bus e scendete al capolinea.
Per ulteriori dettagli sugli orari e sulla fermata più vicina, potete scaricare l’app “CityMapper”.

 

Orari di Apertura :

 

Il Museo Oceanografico è aperto tutti i giorni, tranne il 25 dicembre e il weekend del Gran Premio di Formula 1.

Gli orari di apertura variano a seconda del mese dell’anno :

 

  • Gennaio, dalle 10:00 alle 18:00
  • Febbraio, dalle 10:00 alle 18:00
  • Marzo, dalle 10:00 alle 18:00
  • Aprile, dalle 10:00 alle 19:00
  • Maggio, dalle 10:00 alle 19:00
  • Giugno, dalle 10:00 alle 19:00
  • Luglio, dalle 9:30 alle 20:00
  • Agosto, dalle 9:30 alle 20:00
  • Settembre, dalle 10:00 alle 19:00
  • Ottobre, dalle 10:00 alle 18:00
  • Novembre, dalle 10:00 alle 18:00
  • Dicembre, dalle 10:00 alle 18:00

 

Tariffe:

 

  • Adulti (dai 18 anni in su): 19€
  • Studenti: 12€
  • Bambini (dai 4 ai 17 anni): 12€
  • Persone con disabilità: 9€
  • Abbonamento Annuale Adulti: 39€
  • Abbonamento Annuale Bambini: 25€

 

Sono accettati solo contanti, Carte di Credito, VISA, American Express e assegni bancari.

 

Crédits Photos : @S. Péroumal, ©Ameller, © Cédric Fruneau

La professione di agente immobiliare a Monaco si distingue per molte particolarità, nonostante le somiglianze con la professione all’estero. Lavorare nell’immobiliare nel Principato richiede di comprendere le sottigliezze di un mercato unico, uno dei più costosi al mondo, e di adattarsi ad una clientela internazionale esigente.

Reclutamento di agenti immobiliari a Monaco: una selezione rigorosa

 

Un negoziatore immobiliare nel Principato non beneficia di una formazione o di un’abilitazione specifica. Viene assunto a discrezione del proprietario di un’agenzia. Dal 2020, la creazione di un’agenzia immobiliare a Monaco, una professione attualmente sovra rappresentata, è riservata ai cittadini monegaschi. Solo la ripresa di un’agenzia esistente è consentita a persone di nazionalità straniera.

 

Per l’esercizio della professione, sebbene ufficialmente non esista un diploma monegasco o una specifica esigenza accademica (come in Francia o in molti paesi europei), un’agenzia immobiliare monegasca non assumerà “chiunque” e sarà selettiva su diversi criteri.

Design interior
Design interior

Un mercato immobiliare unico ed esigente

Il mercato immobiliare per la vendita o l’affitto, essendo il più costoso al mondo, non è facilmente accessibile, sia dal punto di vista della clientela che da quello del broker. Questa particolarità nei prezzi di vendita e affitto deve essere perfettamente compresa da un nuovo negoziatore che deve considerarla come sua nuova norma. Deve essere in grado di comprendere importi che possono apparire a volte disconnessi rispetto ad altri mercati, in particolare vicini, senza lasciarsi impressionare. Vive e lavora in un altro paese, un mercato eccezionale, con prezzi altrettanto eccezionali. Deve quindi rassicurare una clientela spesso poco preparata a questo livello di valore per il tipo di proprietà che potrà presentare loro.

Competenze linguistiche e cultura generale: risorse imprescindibili

 

Con più di 140 nazionalità presenti a Monaco, parlare più lingue è un grande vantaggio per ogni agente immobiliare. Anche se l’inglese è ampiamente diffuso, la padronanza di altre lingue può creare una connessione più intima e rafforzare il rapporto con una clientela di alto livello. Parlare la lingua madre dei clienti può facilitare la comunicazione, instaurare un clima di fiducia e offrire un servizio su misura.

 

Anche la cultura generale è un indiscutibile vantaggio di fronte ad una clientela abituata al lusso e agli investimenti. Questa offre maturità e versatilità al negoziatore, permettendogli di dialogare e rassicurare una clientela spesso abituata a competenze avanzate in ambito bancario, fiscale e immobiliare. Questo scambio contribuisce ad un “circolo virtuoso” di conoscenze in cui il negoziatore arricchisce o perfeziona la propria cultura. Questo crea complicità e permette di fidelizzare il cliente, rendendosi così indispensabile sul suo mercato: il mercato immobiliare di Monaco.

 

Cityscape of Monaco at sunset. Sea port with moored yachts, residential buildings and streets with illumination

L’importanza del networking professionale e personale

Infine, il networking professionale e personale è di importanza capitale nel Principato. Se la relazione d’affari gli consente di sviluppare solidi rapporti professionali con partner locali o internazionali (banchieri, consulenti fiscali, family offices, architetti, ecc.), non deve trascurare la collaborazione con i colleghi di altre agenzie che gli daranno accesso a proprietà a volte esclusive. Infine, un negoziatore realizzato condurrà la sua prospezione commerciale con successo e impegno grazie alle sue conoscenze personali e alle raccomandazioni che ne derivano. È così che si costruisce gradualmente la sua reputazione, uno dei pilastri fondamentali per la professione in un mercato saturo di 2 km².

Una professione d’eccezione al servizio di un mercato unico

Essere agente immobiliare a Monaco è molto più di una semplice professione, è una vocazione in cui eccellenza, networking e una profonda conoscenza del mercato si fondono. Di fronte a clienti esigenti e a proprietà immobiliari di rara eccezione, l’agente deve costantemente adattarsi ed eccellere. Il Principato offre così un ambiente unico, in cui ogni transazione è un’opportunità per approfondire le proprie competenze e stabilire rapporti duraturi. In questo contesto, l’immobiliare a Monaco rimane un settore di competenza e passione, sostenuto dalla fiducia e dall’esclusività.

L’affitto di un appartamento a Monaco è un processo unico, con specificità distinte che possono sorprendere i futuri inquilini non familiari con il mercato monegasco. Questa guida vi offre una panoramica dei costi da prevedere e dei servizi essenziali per garantirvi un’installazione di successo nel Principato.

Spese all’inizio del contratto di locazione

A Monaco, le spese relative all’affitto di tutti i tipi di proprietà riflettono gli standard del mercato e contribuiscono alla sicurezza dei proprietari, offrendo agli inquilini abitazioni di qualità.

 

Queste spese iniziali comprendono 2 aspetti distinti e sistematici:

 

  • Il pagamento trimestrale anticipato: Questo anticipo sull’affitto è il primo aspetto finanziario da considerare. A Monaco è comune che i proprietari richiedano diversi mesi di affitto in anticipo, generalmente da tre a quattro mesi, ma può arrivare fino a un anno intero, a seconda della proprietà e del proprietario. Questo anticipo consente di garantire l’affitto e dimostra il vostro impegno.
    È importante notare che dopo ciò gli affitti vengono generalmente pagati su base trimestrale. Se affittate un appartamento gestito dall’agenzia immobiliare Miells – Christie’s International Real Estate, riceverete ogni trimestre un avviso di scadenza. Potrete quindi pagare l’affitto tramite assegno, bonifico bancario o addebito SEPA stabilito al momento dell’accordo di affitto.

 

  • Il deposito cauzionale: Oltre a questo anticipo sarà necessario prevedere un deposito cauzionale, equivalente a 3-6 mesi di affitto a seconda delle agenzie. Questa cauzione serve a coprire eventuali riparazioni o il ripristino dell’appartamento alla fine del contratto di locazione. Il deposito cauzionale vi sarà restituito entro due mesi dalla vostra partenza, a condizione che non vengano riscontrati danni durante il controllo dello stato dell’immobile.

 

Questo anticipo e questa cauzione, sebbene significativi, garantiscono un’ ambiente di vita eccezionale e sicuro nel cuore del Principato, dove il mercato immobiliare è molto competitivo.

Spese di agenzia immobiliare e servizi inclusi

Le agenzie immobiliari a Monaco svolgono un ruolo essenziale nel processo di affitto. Le spese di agenzia ammontano al 10% dell’affitto annuale al netto delle spese, a cui si aggiunge un’IVA del 20%. Questa tariffa è comune a tutte le agenzie ed è stabilita dalla Camera Immobiliare Monegasca.

 Queste spese includono l’esperienza locale e i seguenti servizi completi:

 

  • Analisi delle vostre esigenze e identificazione delle abitazioni che corrispondono ai vostri criteri, anche i più esigenti.
  • Organizzazione delle visite degli appartamenti.
  • Negoziazione delle condizioni del contratto di affitto in alcuni casi.
  • Redazione dei contratti di locazione e gestione di tutta la documentazione amministrativa.
  • Comunicazione con le altre agenzie (se necessario) per facilitare il processo di affitto.
  • Gestione e assistenza quotidiana per tutta la durata dell’affitto.

 

Inoltre, grazie a un’interconnessione tra le agenzie immobiliari di Monaco, queste hanno accesso all’intero mercato immobiliare in tempo reale. Così, scegliere un’agenzia vi permette di accedere a tutte le proprietà disponibili, anche quelle non ancora elencate sulle piattaforme online. In un mercato competitivo come quello di Monaco, questo servizio rappresenta un grande vantaggio per garantirvi l’accesso alle migliori proprietà disponibili prima della loro pubblicazione pubblica.

Presso Miells-Christie’s, possiamo anche occuparci delle pratiche amministrative come la sottoscrizione dei contratti per l’elettricità, l’acqua e internet, facilitando così l’installazione nella vostra nuova casa.

Spese e costi aggiuntivi per l’affitto di un appartamento a Monaco

Oltre alle spese iniziali, ci sono altre spese altrettanto importanti e necessarie da considerare quando si affitta un appartamento a Monaco:

 

  • Spese di registrazione: La registrazione del contratto presso le autorità monegasche è obbligatoria e comporta spese pari all’1% del totale dell’affitto e delle spese condominiali per la durata del contratto, con un possibile aumento dello 0,5% in caso di cauzioni solidali. L’agenzia Miells-Christie’s si occupa di questa formalità per voi recandosi direttamente all’ufficio di registrazione.

 

  • Stato dei luoghi all’ingresso: Generalmente a carico dell’inquilino, può essere effettuato da un ufficiale giudiziario o da una ditta specializzata. Il costo dipende dalla superficie e dalla complessità dell’appartamento. Lo stato dei luoghi all’uscita rimane generalmente a carico del proprietario. Presso Miells-Christie’s questa pratica è internalizzata e gratuita (esclusa l’intervento di un ufficiale giudiziario).

 

  • Assicurazione sulla casa: È obbligatoria a Monaco e va prevista prima ancora della firma del contratto. Così come per gli abbonamenti ai servizi essenziali (elettricità, acqua, internet), possiamo occuparci noi della sottoscrizione di questa assicurazione per semplificare il vostro trasferimento.

 

  • Spese condominiali mensili: Coprono la manutenzione delle aree comuni, il riscaldamento centralizzato (se disponibile) e, a volte, l’acqua. Queste spese variano da un edificio all’altro e sono accantonate mensilmente. Vengono poi conguagliate annualmente in base alle spese effettive.

 

Negli edifici di lusso a Monaco, queste spese coprono anche servizi aggiuntivi come la portineria, la sicurezza 24 ore su 24 o l’accesso a strutture di alto livello come una piscina o una palestra.

Una preparazione accurata: la chiave del vostro successo

Per garantire il successo del vostro trasferimento a Monaco, è essenziale preparare bene la vostra documentazione e calcolare con precisione il vostro budget tenendo conto di tutte le spese aggiuntive. La varietà di servizi offerti da Miells-Christie’s e la nostra conoscenza approfondita del mercato vi garantiranno un affitto senza problemi nel Principato.

 

Le spese associate riflettono l’eccezionale qualità della vita locale e fanno parte degli standard del Principato. Scegliendo di trasferirvi a Monaco, beneficerete di uno stile di vita privilegiato, sicuro e prestigioso.

 

In sintesi, per garantire il successo del vostro affitto a Monaco, l’assistenza di un’agenzia esperta come Miells-Christie’s vi offre una tranquillità preziosa, permettendovi di evitare complicazioni amministrative e accedere alle migliori opportunità del mercato. Contattateci subito per scoprire le proprietà disponibili e iniziare il vostro trasferimento nelle migliori condizioni.

Il progetto Mareterra, precedentemente noto come Anse du Portier, è un’estensione spettacolare del territorio di Monaco, che si estende su sei ettari lungo il Mediterraneo. Questo quartiere innovativo ed ecosostenibile risponde alle esigenze di alloggi di lusso del Principato, integrando soluzioni moderne per la sostenibilità ambientale. Previsto per il completamento nel 2024, Mareterra ridefinisce il paesaggio urbano ed ecologico di Monaco.

Un’Espansione Territoriale Audace

La creazione del quartiere Mareterra rappresenta un aumento del 3% della superficie di Monaco, guadagnato direttamente sul mare grazie ad una serie di infrastrutture complesse. Tra queste infrastrutture ci sono cinque edifici di lusso, alcune ville private, un porto, una piazza commerciale e un parco pubblico. Queste nuove costruzioni mirano a soddisfare la crescente domanda di proprietà di lusso a Monaco, dove lo spazio è estremamente limitato.

 

L’edificio di punta di questo progetto, Le Renzo, progettato dal celebre architetto Renzo Piano, si distingue per la sua forma architettonica unica, che ricorda la struttura di una nave. Questo edificio, lungo 126 metri e alto 71 metri (17 piani), ospita 47 appartamenti di lusso, tra cui un eccezionale attico quadruplex. Le Renzo sembra “levitare” sopra il suolo, offrendo viste panoramiche sul mare e sui tramonti. Il suo design, con una piscina d’acqua salata sospesa sopra il mare, accentua l’eleganza e il prestigio dell’edificio.

Anse du Portier MARETERRA Monaco

Un’Architettura e un Urbanismo Sostenibili

Mareterra non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un progetto pioniere nel campo dello sviluppo sostenibile. Fin dalla progettazione, l’estensione è stata pensata per ridurre l’impatto sull’ambiente. Gli edifici e gli spazi pubblici del quartiere sono dotati di 9.000 m² di pannelli solari, e sistemi di pompe di calore utilizzano l’acqua di mare per riscaldare d’inverno e raffreddare d’estate. Inoltre, il quartiere prevede la piantumazione di 800 alberi, la creazione di 600 metri di piste ciclabili e sistemi di ricarica per veicoli elettrici.

 

Tutte queste misure rientrano nella visione di neutralità carbonica entro il 2050, sostenuta dal Principato di Monaco e dal Principe Alberto II. L’obiettivo è quello di rendere Mareterra il primo eco-quartiere di Monaco, combinando lusso ed ecologia, rafforzando al contempo la biodiversità grazie a barriere artificiali per preservare gli ecosistemi marini locali.

Un Quartiere Articolato Attorno all’Arte e alla Cultura

Mareterra è progettato per integrarsi armoniosamente con il tessuto urbano esistente di Monaco, creando collegamenti con siti culturali come il Grimaldi Forum e il Giardino Giapponese. Una passeggiata costiera prolungherà quella della spiaggia del Larvotto, offrendo una nuova camminata di 1,5 km fino al Porto Hercule.

 

L’arte è anche un elemento centrale di questo progetto. Una scultura di Alexander Calder, acquistata nel 1966 dal Principe Ranieri III e dalla Principessa Grace, sarà installata in una corte appositamente progettata da Renzo Piano. Questo spazio sarà circondato da panchine e arricchito da altre opere d’arte pubbliche, rendendo Mareterra un luogo d’incontro tra arte, architettura e natura.

Mareterra Monaco

Un Progetto Faraonico Sostenuto da Investimenti Privati

Lanciato nel 2015, Mareterra è il progetto immobiliare più ambizioso e costoso d’Europa, con un budget totale di 2 miliardi di euro. Questo finanziamento proviene principalmente da investitori privati, attratti dal potenziale di questo nuovo quartiere. Oltre alla complessità di costruire in mare aperto, il cantiere è stato pianificato meticolosamente per limitare i disagi agli abitanti e preservare l’ecosistema marino. Ad esempio, i materiali da costruzione sono stati trasportati via mare per ridurre l’impatto sui residenti.

 

La progettazione del quartiere include circa 110 appartamenti e alcuna ville, di cui sei direttamente sul mare, oltre a un piccolo porto e spazi pubblici come una piazza commerciale e una passeggiata sul lungomare.

Un Nuovo Simbolo dell’Esclusività Monegasca

Mareterra non è solo un quartiere residenziale, ma anche un luogo di esclusività. Le sue residenze ultra-lussuose, in particolare quelle all’interno di Le Renzo, attraggono una clientela internazionale benestante, desiderosa di investire in un contesto unico nel suo genere. Combinando viste eccezionali sul mare, materiali di alta gamma e infrastrutture moderne, questo quartiere è progettato per offrire il massimo della qualità di vita a Monaco.

Mareterra, Il Futuro di Monaco

Mareterra è molto più di un’estensione urbana. Questo progetto simboleggia l’impegno di Monaco verso il lusso sostenibile e segna un nuovo capitolo nella storia del Principato. Con la sua data di completamento prevista per il 2024, questo quartiere diventerà rapidamente un polo d’attrazione per le élite mondiali, integrandosi in una visione più ecologica e responsabile. Grazie alla sua architettura innovativa, ai suoi spazi verdi e al suo impegno per la sostenibilità, Mareterra ridefinisce gli standard dell’immobiliare di lusso in Europa.

 

L’agenzia immobiliare Miells – Christie’s, grazie alla sua approfondita conoscenza di Monaco e del progetto Mareterra, si propone come il partner ideale per accompagnarvi nel vostro processo di insediamento in questo nuovo quartiere prestigioso. Che siate alla ricerca di una proprietà da acquistare o da affittare, l’esperienza unica di Miells – Christie’s vi aiuterà a trovare l’immobile che soddisfa le vostre esigenze all’interno di questo eco-quartiere eccezionale. Grazie al suo accesso privilegiato alle informazioni sulle residenze di Mareterra e alla sua esperienza nella gestione di proprietà di lusso, l’agenzia è in grado di fornire consulenze personalizzate, garantendo così una transizione serena per i clienti più esigenti.

 

Aggiornamento: L’imminente apertura di Mareterra

 

Siamo lieti di annunciare che il nuovo quartiere Mareterra sarà ufficialmente inaugurato il 4 dicembre 2024 e aperto al pubblico a partire dal 5 dicembre 2024.

 

Da questa data, sarà possibile scoprire i suoi spazi pubblici interamente pedonali, un vero angolo di verde e tranquillità nel cuore di Monaco. Per facilitare l’accesso, è stato creato un nuovo parcheggio pubblico con 160 posti, offrendo una soluzione pratica per lasciare l’auto e godersi questa destinazione unica.

 

Non perdete l’occasione di visitare questo luogo iconico che rappresenta il futuro innovativo e sostenibile del Principato.

Il Monaco Yacht Show 2024, appuntamento imperdibile del calendario nautico mondiale, si annuncia ancora una volta come un evento prestigioso, riunendo appassionati di yacht di lusso, designer, industriali e investitori. Svolgendosi dal 25 al 28 settembre 2024, questo salone internazionale, che si tiene ogni anno nel cuore del Principato di Monaco, attira visitatori da tutto il mondo, desiderosi di ammirare le più belle creazioni marittime e di scoprire le innovazioni dell’industria dello yachting.

Un evento imperdibile del mondo nautico

Il Monaco Yacht Show (MYS) è, dalla sua creazione nel 1991, uno dei saloni più emblematici dedicati agli yacht di lusso. Ogni anno, le banchine di Port Hercule si trasformano in una vera e propria esposizione galleggiante, dove vengono presentate le ultime novità in materia di superyacht e megayacht. Questo evento attira proprietari, futuri acquirenti, ma anche appassionati dell’arte di vivere in mare.

 

L’edizione 2024 promette di essere ancora più impressionante con la presentazione di oltre 100 yacht, alcuni dei quali raggiungono dimensioni imponenti di oltre 100 metri. Tra i partecipanti, i visitatori avranno l’occasione di scoprire 5 superyacht che si distinguono per le loro dimensioni impressionanti e il loro design innovativo. Il Monaco Yacht Show è il luogo dove si concretizzano i sogni di navigazione più audaci, offrendo al contempo ai professionisti una piattaforma per svelare le loro ultime creazioni.

 

I visitatori potranno anche visitare l’Adventure Area, uno spazio concepito per gli amanti delle sensazioni forti e delle esperienze uniche a bordo di superyacht. Destinata a una nuova generazione di proprietari di grandi unità, questa zona unisce l’adrenalina degli sport motoristici all’eleganza del superyachting. I visitatori potranno scoprirvi tender di superyacht, veri capolavori che uniscono potenza e raffinatezza, così come gadget e accessori nautici all’avanguardia, perfetti per sublimare la vita a bordo. L’Adventure Area include anche una selezione esclusiva di auto di lusso, permettendo di assaporare la guida in un contesto eccezionale. Questa nuova era dello yachting unisce esplorazione e lusso, creando ricordi indimenticabili per gli appassionati del mare.

Monaco Yacht Show 2024 boats
Monaco Yacht Show 2024 people

Lo Yacht Design & Innovation Hub, un polo d’eccellenza

L’edizione 2024 segnerà il ritorno dello Yacht Design & Innovation Hub, uno spazio dedicato ai professionisti del design e dell’innovazione tecnologica. Questo polo è diventato un punto di riferimento per gli attori del settore, offrendo una panoramica delle future tendenze dello yachting. Designer e architetti navali condivideranno le loro idee e progetti innovativi per rispondere alle esigenze sempre più elevate dei proprietari di yacht. La ricerca di performance, efficienza energetica e lusso sostenibile saranno al centro delle discussioni.

 

Il Monaco Yacht Show si posiziona così non solo come un’esposizione dei più bei yacht del mondo, ma anche come una vetrina dei progressi tecnologici che segneranno il futuro dell’industria. I visitatori potranno incontrare direttamente i professionisti del settore, discutere delle ultime tendenze e informarsi sulle soluzioni per migliorare l’efficienza degli yacht, ridurre l’impatto ambientale, aumentando al contempo il comfort e le prestazioni.

Un impegno crescente a favore della sostenibilità

Nel 2024, il Monaco Yacht Show pone l’accento sulla sostenibilità e l’innovazione ecologica, una sfida diventata centrale nell’industria dello yachting. L’apertura del salone sarà segnata da una conferenza dedicata alla sostenibilità, che riunirà esperti del settore. L’obiettivo è chiaro: promuovere una navigazione più rispettosa dell’ambiente. Questa conferenza affronterà temi chiave come l’impatto ambientale degli yacht, le nuove normative in materia di emissioni di carbonio e le iniziative a favore della protezione degli oceani.

 

La consapevolezza ambientale si riflette anche nei modelli esposti. Molti costruttori di yacht si impegnano ora a integrare tecnologie ecosostenibili nelle loro creazioni, come sistemi di propulsione ibridi, materiali riciclabili e l’uso di fonti di energia rinnovabile. Ciò testimonia l’impegno crescente dell’industria nel rispondere alle sfide ambientali, mantenendo al contempo il lusso e le prestazioni che caratterizzano i superyacht.

Monaco Yacht Show 2024 superyacht

Misure di sicurezza rafforzate

L’edizione 2024 del Monaco Yacht Show non solo dimostra innovazione in termini di sostenibilità, ma rafforza anche le sue misure di sicurezza per garantire un’esperienza fluida e piacevole per tutti i visitatori. I dispositivi di controllo degli accessi sono stati migliorati, con aree di accoglienza ampliate per gestire il flusso di visitatori. Squadre di sicurezza e protocolli di assistenza sono stati messi in atto per garantire una protezione massima durante tutto l’evento, rispondendo così alle esigenze di questo raduno di lusso.

Una cornice eccezionale per gli appassionati di yacht

Il Monaco Yacht Show si svolge in una delle più belle baie del Mediterraneo, Port Hercule di Monaco, offrendo una cornice ideale per l’esposizione di questi giganti del mare. Il Principato, già rinomato per i suoi eventi prestigiosi come il Gran Premio di Formula 1, rafforza la sua posizione di leader mondiale nell’industria del lusso grazie a questo evento internazionale. I visitatori del salone possono anche approfittare delle infrastrutture eccezionali di Monaco, sia per soggiornarvi che per scoprire le numerose attrazioni culturali e gastronomiche che la città offre.

Una piattaforma commerciale strategica

Il Monaco Yacht Show non si limita a una semplice esposizione di yacht. È anche una piattaforma commerciale strategica dove si concludono numerosi accordi. Investitori e acquirenti affluiscono per incontrare i principali attori dell’industria e discutere delle opportunità offerte dal mercato dello yachting. Numerosi cantieri navali, broker e fornitori di attrezzature vi partecipano, offrendo ai visitatori una visione completa della catena di produzione e dei servizi legati all’acquisto e alla gestione di uno yacht.

 

Il Monaco Yacht Show 2024 si annuncia come un evento eccezionale, non solo per le dimensioni e il lusso degli yacht esposti, ma anche per il suo impegno a favore dell’innovazione sostenibile e della sicurezza. Questo salone rimane un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano scoprire le ultime tendenze dello yachting di lusso, incontrare professionisti del settore o semplicemente godere dell’atmosfera unica di Monaco. Con la sua cornice prestigiosa e i suoi partecipanti d’eccezione, questa edizione 2024 promette di far brillare ancora più forte il mondo dello yachting nel Principato.

Monaco, in quanto Principato prospero sulla Costa Azzurra, rimane un simbolo di dinamismo economico e vita di lusso. Secondo le ultime edizioni di “Monaco en chiffres” e dell’Osservatorio Immobiliare pubblicate dall’IMSEE all’inizio di quest’anno 2024, il Principato continua a dimostrare una forte crescita economica, con un mercato immobiliare vivace e in continua evoluzione. Questi rapporti rivelano in particolare un significativo aumento del PIL e dei prezzi degli immobili, confermando l’attrazione persistente di Monaco per gli investitori e i residenti.

Panoramica generale dell’economia di Monaco

L’economia di Monaco continua a mostrare una crescita robusta, sostenuta da settori diversificati come la finanza, il turismo e il settore immobiliare. Il PIL di Monaco ha registrato un aumento regolare, riflettendo la resilienza e la vitalità economica del Principato. Secondo l’ultima edizione di “Monaco en chiffres” pubblicata dall’IMSEE, il tasso di crescita del PIL per l’anno 2022 è stato registrato all’11,1 %, a testimonianza di una forte ripresa dopo il rallentamento economico globale causato dalla pandemia di COVID-19.

 

Il mercato del lavoro rimane dinamico, con un tasso di disoccupazione costantemente basso. Gli ultimi dati indicano un tasso di disoccupazione di solo il 2,1 %, il che evidenzia la forte domanda di manodopera qualificata in diversi settori. L’industria del turismo, un contributore significativo all’economia di Monaco, ha anche visto una ripresa, con un numero di visitatori che è tornato ai livelli pre-pandemia.

population Monaco
Top 10 nationalités Monaco

Panoramica demografica

Nel 2023, il Principato di Monaco contava 38.367 residenti, registrando un aumento del 2,8 % rispetto al censimento del 2016, pari a un incremento di 1.059 persone.

 

La popolazione di Monaco si caratterizza per la sua diversità, con 141 nazionalità rappresentate. I monegaschi costituiscono circa un quarto della popolazione totale (24 %), seguiti dai francesi (22 %), dagli italiani (20 %) e dai britannici (7 %). Altre comunità significative includono russi, svizzeri e belgi, ognuna rappresentando circa il 3 % della popolazione residente. Questa diversità nazionale contribuisce all’atmosfera cosmopolita di Monaco, e il profilo demografico mostra una distribuzione equilibrata delle età, anche se una notevole proporzione di residenti ha 50 anni e oltre.

Analisi del mercato immobiliare

Il mercato immobiliare a Monaco è uno dei settori più dinamici e di grande valore, attirando l’interesse di investitori e persone facoltose da tutto il mondo. L'”Osservatorio Immobiliare” pubblicato di recente fornisce informazioni dettagliate sulle ultime tendenze e statistiche di questo settore.

 

Nel 2023, il mercato immobiliare di Monaco ha continuato ad attirare l’attenzione per la sua dinamicità nonostante una diminuzione del numero di transazioni rispetto all’anno precedente. Il numero totale di vendite, comprese le rivendite e le proprietà nuove, è stato di 416, in diminuzione rispetto al 2022, ma il valore delle transazioni ha quasi raggiunto i massimi storici. Questa performance evidenzia la resilienza del mercato immobiliare monegasco in un contesto di riduzione delle disponibilità.

résidents quartiers Monaco

Performance delle rivendite e delle proprietà nuove

Le rivendite hanno dominato il mercato nel 2023 con 388 transazioni, segnando una diminuzione di oltre il 10 % rispetto all’anno precedente e raggiungendo il livello più basso da oltre un decennio. Le piccole unità, come i monolocali e i bilocali, hanno particolarmente sofferto di questa diminuzione. Tuttavia, la domanda di appartamenti di tre e quattro stanze è aumentata, riflettendo una preferenza per spazi più ampi. Parallelamente, il prezzo medio delle rivendite è salito del 4,1 %, raggiungendo 5,7 milioni di euro, avvicinandosi al record del 2019.

 

Per quanto riguarda le proprietà nuove, sono state registrate solo 28 transazioni, rappresentando un calo del 68,2 % rispetto all’anno precedente, dovuto principalmente alla mancanza di nuovi progetti consegnati. Nonostante questo numero ridotto, queste vendite hanno generato oltre un miliardo di euro, con metà delle proprietà vendute sopra i 28 milioni di euro e un prezzo medio di vendita di 37,1 milioni di euro. Questo dato evidenzia il segmento di lusso che domina le nuove costruzioni.

Fluttuazioni dei prezzi al metro quadrato

Il prezzo al metro quadrato per le rivendite è aumentato leggermente nel 2023, raggiungendo in media 51.418 €, con un aumento dell’1 % rispetto all’anno precedente. Sebbene questo prezzo sia ancora al di sotto dei 52.000 € osservati nel 2021, ha raggiunto livelli record in cinque dei sette quartieri in cui è misurato, dimostrando una forte domanda e una continua valorizzazione degli immobili a Monaco.

 

Le fluttuazioni dei prezzi si sono manifestate anche a livello dei quartieri. Alla Condamine, il prezzo medio al metro quadrato ha superato per la prima volta i 50.000 €, stabilendosi a 54.100 €, con un aumento di circa il 20 %. I Moneghetti hanno visto anche i loro prezzi salire, raggiungendo 46.511 € al metro quadrato. In testa ai prezzi, il quartiere del Larvotto rimane il più costoso con un prezzo medio di 65.857 € al metro quadrato, segnando un aumento del 5,6 %.

Distribuzione geografica delle transazioni

La distribuzione geografica delle transazioni mostra che Monte-Carlo e La Rousse continuano a dominare il mercato delle rivendite, rappresentando da soli oltre il 60 % delle transazioni. Tuttavia, un aumento significativo delle transazioni è stato osservato anche nei quartieri dei Moneghetti e del Larvotto, il che indica una domanda crescente in queste zone.

Transazioni e prezzi

Nel 2023, il mercato immobiliare a Monaco ha registrato una lieve contrazione del numero di transazioni. Un totale di 416 transazioni è stato registrato, 105 in meno rispetto all’anno precedente. Nonostante questa diminuzione, il mercato rimane molto attivo e competitivo. Il prezzo medio al metro quadrato per le proprietà residenziali ha raggiunto un livello record, sottolineando la natura di fascia alta dell’immobiliare monegasco.

 

Il prezzo medio al metro quadrato per gli appartamenti nuovi è stato riportato a 53.000 €, riflettendo un aumento del 3,5 % rispetto all’anno precedente. Per gli appartamenti di rivendita, il prezzo medio al metro quadrato è stato di 48.000 €, segnando un aumento del 2,8 %. Questi dati sottolineano la domanda sostenuta per le proprietà residenziali a Monaco, stimolata da un’offerta limitata e dalla posizione ambita del Principato.

Segmentazione e tendenze

Il segmento del lusso continua a dominare il mercato immobiliare a Monaco. Le proprietà di fascia alta, inclusi attici e ville sul mare, comandano prezzi elevati e attirano acquirenti internazionali. La tendenza verso la vita di lusso è illustrata dagli importanti investimenti in nuovi sviluppi e dalla ristrutturazione di proprietà esistenti per rispondere agli standard dei clienti esigenti.

 

L’immobiliare commerciale svolge anche un ruolo cruciale nell’economia di Monaco. La domanda di spazi per uffici rimane forte, stimolata dai settori della finanza e degli affari. Il prezzo medio di locazione delle proprietà commerciali ha registrato un aumento moderato, riflettendo la disponibilità limitata di spazi per uffici di prim’ordine.

Prospettive future

In conclusione, sebbene il mercato immobiliare di Monaco abbia registrato una diminuzione del numero totale di transazioni nel 2023, i prezzi al metro quadrato hanno continuato a salire e le vendite di beni di grande valore hanno mantenuto la dinamicità del mercato. Questa situazione riflette un mercato in continua evoluzione, sostenuto da una domanda persistente per proprietà di fascia alta. L’Agenzia Miells-Christie’s mette a disposizione dei suoi clienti e degli investitori di tutto il mondo tutta la sua esperienza e la sua vasta rete di partner (banche, avvocati, family office, ecc.) per permettere a tutti di sfruttare le opportunità offerte dal mercato immobiliare unico di Monaco.

L’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo (OPMC) si prepara a inaugurare una stagione 2024-2025 che si preannuncia eccezionale, diversificata e ambiziosa. La stagione 2023-2024 segnata da un successo notevole e da una crescita significativa del pubblico, l’OPMC sta preparando una programmazione ancora più dinamica per l’anno a venire, promettendo di catturare l’attenzione dei melomani di tutto il mondo.

Una programmazione eclettica e audace

Per il suo 9º anno alla guida dell’orchestra, il direttore artistico e musicale Kazuki Yamada ha ideato una programmazione che mescola abilmente tradizione e innovazione. Gli amanti della musica classica potranno gustare un repertorio vario che spazia dalle grandi opere sinfoniche ai recital intimi, passando per cine-concerti originali.

 

Tra i momenti salienti della stagione, si possono citare la Terza Sinfonia di Mahler e “L’Ancêtre” di Saint-Saëns, quest’ultima con la partecipazione eccezionale del Coro Filarmonico di Tokyo. Gli amanti della musica da camera non saranno trascurati, con numerosi recital previsti durante tutto l’anno.

Kazuki Yamada credit Sasha Gusov OPMC 2
OPMC 2024-25

Omaggi e celebrazioni

La stagione 2024-2025 sarà anche l’occasione per celebrare due anniversari importanti. L’OPMC renderà omaggio a Dmitri Shostakovich per i 50 anni dalla sua scomparsa, con diversi concerti dedicati al compositore russo nell’ottobre 2024, maggio e giugno 2025. Inoltre, il 150º anniversario della nascita di Maurice Ravel sarà celebrato con concerti a dicembre 2024, febbraio e marzo 2025.

 

Questi due compositori, sebbene di culture e generazioni diverse, hanno profondamente segnato la storia della musica. L’OPMC sottolinea la loro influenza duratura e i loro stili unici che hanno contribuito a plasmare il panorama musicale del XX secolo. Queste celebrazioni permetteranno agli ascoltatori di riscoprire questi compositori di rilievo e di apprezzare il loro impatto duraturo sulla musica classica.

Artisti di fama e giovani talenti

La programmazione dà ampio spazio ai grandi nomi della musica classica internazionale. Direttori d’orchestra rinomati come Charles Dutoit, Philippe Jordan e Jukka-Pekka Saraste dirigeranno l’orchestra. Tra i solisti, ci saranno pianisti leggendari come Martha Argerich, Krystian Zimerman e Grigory Sokolov, oltre ai violinisti Anne-Sophie Mutter e Julia Fischer.

 

Ma l’OPMC non dimentica la giovane generazione. Il prodigio del pianoforte Colin Pütz, di soli 17 anni, terrà un recital nel settembre 2024, interpretando opere di Beethoven, Chopin e Franck. Altri giovani talenti come la pianista Alexandra Dovgan e il violinista Bohdan Luts, entrambi di 16 anni, avranno anch’essi l’onore di esibirsi a Monaco. Questi giovani artisti illustrano l’impegno dell’orchestra a sostenere la nuova generazione di musicisti.

L&A JUSSEN c_Marco_Borggreve 3

Una residenza artistica innovativa

Una delle grandi novità di questa stagione è l’istituzione di una doppia residenza artistica. I fratelli pianisti olandesi Lucas e Arthur Jussen saranno gli artisti in residenza per il 2024-2025. Noti per le loro esibizioni sincronizzate a quattro mani, apporteranno una nuova energia all’orchestra. Sono già previste tre date per ascoltarli: il 15 settembre 2024, il 13 aprile 2025 e il 2 giugno 2025.

 

Kazuki Yamada non les risparmia elogi: “La loro musica è perpetuamente viva, tanto quanto la loro personalità è affascinante e dinamica. Ad ogni collaborazione, ho l’impressione di scoprire una nuova musica, organica e arricchente.” I fratelli Jussen promettono di arricchire la programmazione con interpretazioni che spaziano da Mozart a Poulenc, passando per Stravinsky e composizioni contemporanee.

Concerti per tutti i pubblici

L’OPMC si sforza di raggiungere un vasto pubblico con una programmazione variegata. I popolari concerti “Happy Hours” saranno spostati dalla Maison de France all’Auditorium Rainier III per accogliere un pubblico sempre più numeroso. Questa decisione riflette non solo il successo della stagione passata, ma anche l’attrazione crescente dell’orchestra e della sua programmazione.

 

I più giovani non sono dimenticati con cine-concerti dedicati, tra cui una serie di proiezioni di film di Charlie Chaplin accompagnati al pianoforte da Paul Lay. Sono inoltre in programma concerti sinfonici appositamente progettati per il giovane pubblico, con opere come “Snegourotchka – La Fille de neige”, “La Storia del Pope e del suo servitore Balda” di Shostakovich e il classico “Pierino e il lupo” di Prokofiev.

La stagione 2024/2025 dell’OPMC in cifre

Questa nuova stagione si preannuncia particolarmente intensa con:

– 21 concerti sinfonici

– 1 cine-concerto sinfonico

– 9 recital e un concerto di musica da camera

– 9 happy hour musicali

– 3 concerti per il giovane pubblico

– 2 cine-concerti per famiglie

– 4 concerti spirituali

– 60 artisti invitati

– 4 cori invitati

Un’esperienza sensibile e immersiva

Kazuki Yamada invita il pubblico a vivere pienamente questa stagione 2024-2025 che definisce come “presente scintillante”. Incoraggia gli ascoltatori a immergersi nella musica con “gli occhi, le orecchie e la pelle”, sottolineando così l’esperienza sensoriale completa che la musica classica può offrire. “Abbiamo preso il tempo per costruire qualcosa di duraturo, e questa nuova stagione è il frutto di questo approccio”, dichiara.

 

Con questa programmazione ambiziosa e variegata, l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo conferma il suo posto tra le istituzioni musicali più dinamiche e innovative. La stagione 2024-2025 promette di essere un viaggio musicale avvincente, che mescola abilmente tradizione e modernità, grandi classici e scoperte, artisti affermati e giovani talenti.

 

Kazuki Yamada e l’OPMC sono riusciti a creare un equilibrio sottile tra omaggio ai grandi maestri della musica classica e apertura alla gioventù. Questo approccio riflette la visione a lungo termine dell’orchestra, che cerca di preservare il patrimonio musicale incoraggiando al contempo l’innovazione e il rinnovamento del genere.

 

La stagione 2024-2025 dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo si preannuncia come un’avventura musicale ricca ed entusiasmante. Che siate appassionati di musica classica esperti o novizi curiosi, questa stagione promette di offrire momenti indimenticabili e di rafforzare la reputazione dell’OPMC come una delle istituzioni musicali più rispettate e all’avanguardia del mondo. I melomani di ogni provenienza troveranno senza dubbio qualcosa che soddisfi la loro curiosità e la loro passione per la musica classica in questa programmazione eccezionale.

Nel cuore del Principato di Monaco, la Tour Odéon si erge con orgoglio, ridefinendo l’orizzonte di questo piccolo Stato costiero e incarnando il massimo del lusso e dell’innovazione architettonica. Inaugurata nel 2015 dopo sei anni di costruzione, questa doppia torre alta 170 metri e con 49 piani è diventata un simbolo imprescindibile della modernità e del prestigio monegaschi.

Storia e Progettazione

La storia della Tour Odéon inizia nel 2006, quando il Gruppo Marzocco, promotore immobiliare monegasco, lancia questo ambizioso progetto in risposta alla crescente domanda di proprietà di lusso nel principato. La visione era chiara: offrire una nuova dimensione di lusso e comfort in un luogo già rinomato per le sue residenze sontuose e i suoi panorami mozzafiato.

La progettazione di questo grattacielo rivoluzionario è stata affidata all’architetto francese Alexandre Giraldi, la cui visione avanguardistica si riflette in ogni aspetto della torre. Situata al 36 Avenue de l’Annonciade nel quartiere residenziale ambito di La Rousse – Saint Roman, la Tour Odéon gode di una posizione strategica, offrendo un facile accesso al quartiere del Larvotto e alla sua spiaggia a sud, così come a Monte-Carlo a ovest.

L’architettura di Giraldi combina eleganza e modernità, rendendo questo edificio il primo grattacielo di grande altezza costruito nel Principato. Il suo design è caratterizzato da linee pulite e una facciata in vetro che gli conferisce un aspetto elegante e trasparente, permettendogli di fondersi armoniosamente nel paesaggio costiero di Monaco.

Realizzazione e Sfide Tecniche

La costruzione della Tour Odéon, iniziata nel 2009, ha rappresentato una sfida tecnica considerevole. Uno dei principali ostacoli era la stabilità della torre sul suolo roccioso del Rocher de Monaco. Per superare questa sfida, sono state implementate fondamenta profonde e tecniche di rinforzo speciali. Le fondamenta sono state scavate fino a 40 metri di profondità nella roccia e sono stati realizzati dieci livelli di interrato per ospitare 550 posti auto.

La costruzione è stata inoltre influenzata dal clima mediterraneo, con condizioni meteorologiche talvolta estreme che hanno richiesto un’attenzione particolare durante l’assemblaggio dei materiali. L’uso di calcestruzzo ad alte prestazioni e di tecniche di costruzione sofisticate è stato cruciale per garantire la sicurezza e la durabilità della struttura.

Lusso e Futurismo

La Tour Odéon non si limita a impressionare per la sua statura. Supera i limiti del lusso e del comfort con i suoi 259 alloggi, di cui 177 appartamenti statali riservati ai monegaschi e 82 appartamenti, duplex e attici di alto livello destinati a una clientela internazionale facoltosa.

L’interno degli appartamenti, progettato dal celebre decoratore Alberto Pinto, incarna raffinatezza ed eleganza. Gli spazi abitativi ampi sono inondati di luce naturale grazie alle generose vetrate, mentre le terrazze spaziose offrono una vista mozzafiato sul Mediterraneo e sulla Costa Azzurra. Le camere offrono un’oasi di pace e comfort, mentre i bagni e le cucine combinano funzionalità e stile contemporaneo, dotate dei marchi più prestigiosi.

La domotica avanzata consente ai residenti di controllare l’ambiente con un tocco, gestendo la climatizzazione, l’illuminazione e la sicurezza con una facilità sorprendente. Questa combinazione di lusso tradizionale e innovazione tecnologica posiziona la Tour Odéon come un modello di abitazione del futuro.

Servizi di Lusso

réservé pour des trajets à Monaco ou au-delà.

Ciò che distingue veramente la Tour Odéon sono i suoi servizi degni dei più grandi palazzi. Un servizio di concierge 24 ore su 24, 7 giorni su 7, risponde ai minimi desideri dei residenti. Un valletto è disponibile dalle 7 alle 23, e un servizio di autista privato può essere prenotato per viaggi a Monaco o oltre.

La spa Sisley di 1800 m², distribuita su quattro piani, è un vero e proprio rifugio di pace nel cuore del Principato. Comprende una piscina coperta, sale massaggi, una jacuzzi, un hammam, una sauna e una sala fitness ultra-moderna dotata delle ultime macchine Technogym. I residenti possono anche godere di un ristorante gourmet che offre un’esperienza culinaria eccezionale.

Sky Penthouse: Il Gioiello della Corona

Il coronamento di questo edificio eccezionale è senza dubbio il suo Sky Penthouse, considerato l’appartamento più caro del mondo. Estendendosi su 3300 m² e diversi piani, questo gioiello architettonico comprende sei camere da letto e una moltitudine di attrezzature lussuose. Il suo pezzo forte è senza dubbio la piscina a sfioro che domina il Mediterraneo, accessibile dal secondo balcone tramite uno scivolo vertiginoso. Questo attico dispone anche di una propria sala fitness, di una spa privata e di una sala cinema, incarnando il massimo del lusso e dell’esclusività.

Sviluppo Sostenibile e Innovazione

Nonostante il suo aspetto lussuoso, la Tour Odéon integra anche caratteristiche ecologiche e sostenibili. L’edificio è dotato di sistemi di gestione dell’energia e dell’acqua per minimizzare il suo impatto ambientale, dimostrando un impegno verso la sostenibilità anche in un contesto di lusso.

In conclusione, la Tour Odéon è molto più di un semplice grattacielo; è il riflesso del prestigio e dell’innovazione che caratterizzano Monaco. La sua realizzazione complessa, il suo design elegante e le sue attrezzature di lusso la rendono un’icona del lusso moderno. Testimonia la capacità del Principato di reinventarsi pur rimanendo fedele alla sua immagine di lusso ed esclusività.

Mentre Monaco continua a svilupparsi e affrontare le sfide del 21º secolo, la Tour Odéon si erge come un faro, guidando la strada verso un futuro in cui il lusso, la tecnologia e lo sviluppo sostenibile coesistono armoniosamente. Che siate appassionati di architettura o semplicemente curiosi di scoprire le meraviglie del mondo moderno, la Tour Odéon è un esempio brillante di ciò che il lusso può essere nel XXI secolo, catturando l’immaginazione di coloro che cercano di comprendere il massimo del raffinamento e dell’opulenza.

Il bilancio britannico della primavera del 2024 ha segnato una svolta importante nella fiscalità delle persone non domiciliate (non-dom) nel Regno Unito. Il regime non-dom, che permetteva ad alcuni residenti britannici di pagare le tasse solo sui loro redditi e guadagni nel Regno Unito, o sui redditi esteri rimpatriati, terminerà nell’aprile 2025. Questo cambiamento costringe molte persone facoltose a rivalutare le loro strategie fiscali e di residenza. In questo contesto, Monaco appare come un’alternativa allettante.

Lo status non-dom nel Regno Unito: storia ed evoluzioni

Lo status non-dom esiste da più di un secolo nel Regno Unito. Mirava ad attirare persone facoltose e investitori offrendo loro un regime fiscale vantaggioso. I non-dom potevano vivere nel Regno Unito senza essere tassati sui loro redditi mondiali, a condizione di non rimpatriarli.

È all’inizio del 2024 che il governo britannico ha annunciato la soppressione progressiva del regime non-dom. A partire dal 6 aprile 2025, la base di esenzione sarà abolita e i non-dom saranno tassati sui loro redditi e guadagni mondiali. Questa decisione si inserisce in uno sforzo più ampio volto ad aumentare l’equità fiscale e le entrate nel Regno Unito.

Le principali caratteristiche del nuovo regime includono:
– Una tassazione mondiale dopo un periodo di grazia di quattro anni
– Condizioni di idoneità che richiedono che le persone siano state non residenti britanniche per almeno 10 anni fiscali consecutivi prima di diventare residenti fiscali britannici.

L’impatto sulle persone facoltose

Questi cambiamenti influenzeranno molte persone facoltose che in precedenza beneficiavano del trattamento fiscale favorevole del regime non-dom. Molti potrebbero prendere in considerazione di trasferirsi verso giurisdizioni che offrono regimi fiscali più vantaggiosi. Una maggiore attenzione sarà anche rivolta alla pianificazione fiscale sofisticata per attenuare l’impatto della tassazione mondiale. Questo potrebbe implicare la ristrutturazione dei portafogli finanziari, l’uso di veicoli di investimento fiscalmente ottimizzati e l’esplorazione di mezzi legali per ottimizzare le obbligazioni fiscali.

Inoltre, saranno necessari cambiamenti nelle strategie di investimento per minimizzare l’esposizione alle tasse britanniche. I non-dom potrebbero diversificare i loro investimenti a livello mondiale, concentrandosi sulle regioni a bassa imposizione fiscale o beneficiando di trattati fiscali più vantaggiosi con il Regno Unito.

Monaco: una destinazione di primo livello

Mentre i non-dom cercano nuove opzioni di residenza, Monaco si distingue come una destinazione privilegiata. Conosciuta per il suo stile di vita lussuoso e le sue politiche fiscali favorevoli, il Principato è da tempo una destinazione privilegiata per le persone facoltose.

Il Principato offre una fiscalità vantaggiosa che attira molti residenti con l’assenza di imposta sul reddito delle persone fisiche, nonché l’esenzione dall’imposta sulle plusvalenze, particolarmente apprezzata dagli investitori e dagli imprenditori. Inoltre, Monaco non preleva l’imposta sul patrimonio, il che lo rende un luogo attraente per coloro con un patrimonio significativo. Infine, i diritti di successione e donazione sono minimi, permettendo così di trasmettere il proprio patrimonio agli eredi con una tassazione ridotta.

Oltre a questi vantaggi, Monaco attira le persone facoltose per molte altre ragioni, tra cui una qualità di vita eccezionale grazie al suo clima mediterraneo, alle sue strutture lussuose e a una vita culturale vivace. Inoltre, Monaco è teatro di eventi prestigiosi come il celebre Gran Premio di Monaco e il Monaco Yacht Show, che attirano visitatori da tutto il mondo. In termini di sicurezza, Monaco è uno dei luoghi più sicuri al mondo, il che la rende una destinazione ambita per le famiglie e le persone in cerca di tranquillità. La sua posizione strategica consente un facile accesso alle principali città europee tramite l’aeroporto di Nice Côte d’Azur, facilitando così i viaggi internazionali.

Stabilire la propria residenza a Monaco

Per diventare residenti a Monaco, è necessario soddisfare diverse condizioni rigorose. Prima di tutto, è necessario dimostrare un’autosufficienza finanziaria, provando di poter provvedere ai propri bisogni senza aiuti esterni. In seguito, è obbligatorio procurarsi un alloggio, sia tramite l’acquisto che l’affitto di un immobile. Inoltre, è richiesto un deposito sostanziale, generalmente di almeno 500.000 €, da effettuare in una banca monegasca per dimostrare la solidità finanziaria del richiedente. Infine, è imperativo avere la fedina penale pulita per essere eleggibili alla residenza nel principato.

Nonostante i numerosi vantaggi, stabilirsi a Monaco può presentare delle sfide. Il costo della vita è elevato, in particolare per quanto riguarda gli immobili, rendendo costosa l’acquisizione o l’affitto di un alloggio. La loro scarsità, dovuta alle piccole dimensioni del principato, accentua ulteriormente questa difficoltà. In questo contesto esclusivo, è essenziale farsi accompagnare da un’agenzia specializzata in immobili di lusso e con una perfetta conoscenza del territorio. L’agenzia Miells – Christie’s è al vostro fianco per concretizzare i vostri progetti immobiliari di acquisto o affitto in tutta serenità.

In conclusione, i cambiamenti apportati allo status non-dom nel Regno Unito rappresentano una svolta importante nella politica fiscale del paese, influenzando molte persone agiate. Mentre questi individui rivalutano le loro opzioni di residenza, Monaco si distingue significativamente grazie al suo regime fiscale favorevole, alla sua elevata qualità della vita e alla sua posizione strategica.

Monaco ha un ruolo importante nella lotta contro il riscaldamento globale con la Fondazione creata da S.A.S. il Principe Alberto.

Monaco ha un ruolo importante nella lotta contro il riscaldamento globale con la Fondazione creata da S.A.S. il Principe Alberto. Un rapporto storico del Gruppo Intergovernativo di Esperti sul Cambiamento Climatico (IPCC) delle Nazioni Unite, pubblicato alla fine del 2018, ha lanciato l’allarme in tutto il mondo avvertendo sulle conseguenze dei cambiamenti climatici. In risposta, l’inizio del 2019 è stato contrassegnato da proteste mondiali e scioperi studenteschi che chiedevano azioni urgenti da parte dei leader mondiali. Qui, sulla Costa Azzurra, grazie al lavoro della Fondazione di S.A.S. il Principe Alberto, Monaco è uno dei protagonisti del movimento.

LA FONDAZIONE

La Fondazione Principe Alberto II di Monaco si dedica alla protezione dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile a livello mondiale dal 2006. Attraverso partnership, conduce progetti mirati a limitare gli effetti del riscaldamento globale. Le sue iniziative promuovono le energie rinnovabili, proteggono la biodiversità, gestiscono le risorse idriche e combattono la desertificazione. La Fondazione si concentra anche sulla sensibilizzazione riguardo all’impatto dei nostri comportamenti sugli ambienti naturali e incoraggia tutti ad adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente. Soluzioni innovative che contribuiscono agli obiettivi della Fondazione vengono promosse e supportate attraverso sovvenzioni e premi.

PROGETTI: UN IMPATTO GLOBALE

Finora, la Fondazione ha finanziato più di 420 progetti, concedendo 51 milioni di euro di sovvenzioni. La loro portata è ampia, dalla lotta alla deforestazione alla creazione di zone marine protette, dalle energie rinnovabili, alle tecnologie eco-energetiche alla gestione delle risorse idriche, dall’analisi degli effetti del cambiamento climatico alla conservazione delle specie minacciate. La lotta contro l’inquinamento plastico negli oceani, che ha un effetto devastante sulla vita marina, suscita anche un grande interesse per la Fondazione. Con partner come la Fondazione Surfrider Europe, la Fondazione Tara Expeditions, la Fondazione Mava e l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), la Fondazione fa parte del Gruppo di Lavoro Beyond Plastic Med (BeMed). L’obiettivo di BeMed è affrontare l’inquinamento plastico alla fonte, modificando le abitudini di produzione e consumo per evitare che le plastiche finiscano in mare. Finanziano micro-iniziative in vari paesi del Mediterraneo mirate a educare e mobilitare le comunità e ad adottare misure per impedire che le plastiche finiscano in mare. La Fondazione organizza anche eventi annuali come la Settimana dell’Oceano di Monaco e il Gala di Monte-Carlo per l’Oceano per sensibilizzare e raccogliere fondi a sostegno del suo lavoro.

MONACO: UNA PRINCIPATO DI PRINCIPI

Per i residenti o coloro che cercano di acquistare una proprietà, Monaco ha molte attrazioni ben note. È tuttavia improbabile che l’azione ambientale compaia in una lista delle “dieci migliori ragioni per vivere a Monaco”. Ma è chiaro che le persone sono sempre più consapevoli dell’impatto del loro stile di vita sull’ambiente ed è importante sapere che il luogo in cui si sceglie di vivere si assume le proprie responsabilità. Grazie ai progetti e alle iniziative sostenuti dalla Fondazione, così come all’impegno e alla passione del suo fondatore, il Principe Alberto, Monaco potrebbe sorprendere molti per le misure che sta adottando.

Signore e signori, accendete i vostri motori elettrici! Il Monaco e-Prix 2019 è quasi arrivato! In programma per l’11 maggio 2019, la gara promette una combinazione affascinante tra le vetture storiche del motorsport e le tecnologie contemporanee più avanzate ingegneria e design. La gara si svolgerà in un luogo che non ha bisogno di presentazioni per gli appassionati di motorsport, ovvero il Principato di Monaco.

Signore e signori, accendete i vostri motori elettrici! Il Monaco e-Prix 2019 è quasi arrivato! In programma per l’11 maggio 2019, la gara promette una combinazione affascinante tra le vetture storiche del motorsport e le tecnologie contemporanee più avanzate ingegneria e design. La gara si svolgerà in un luogo che non ha bisogno di presentazioni per gli appassionati di motorsport, ovvero il Principato di Monaco.

Il Monaco e-Prix 2019 è un evento biennale, quindi assicuratevi di non perderlo quest’anno! L’evento fa parte del campionato FIA Formula E. Consiste in 51 giri su un circuito di 1,76 km, disputato sul classico Circuito di Monaco e attraverso le strade della città.

MONACO E-PRIX 2019: CAMPIONI E SFIDANTI

Nelle due sessioni precedenti, il Monaco e-Prix è stato vinto da Sébastien Buemi. Questo pilota svizzero è stato il vincitore del campionato 2015-16. La competizione rimane comunque aperta alla luce degli avanzamenti tecnologici che continuano ad evolversi giorno dopo giorno nel campo delle auto elettriche. Un produttore che sicuramente beneficerà di un sostegno locale è la Venturi Formula E, con sede a Monaco. Sebbene il marchio non sia così noto come Renault e Nissan, la sua storia nella produzione di automobili risale al 1984. Nel 2004 ha sviluppato la Venturi Fetish, che è stata la prima auto sportiva al mondo alimentata esclusivamente dall’elettricità. Venturi non ha ancora vinto il suo primo Monaco e-Prix. Tuttavia, quest’anno, il team ha aggiunto una freccia al suo arco con l’arrivo di Felipe Massa, vincitore di undici gare di Formula 1, che si è unito al team per un contratto di tre anni. Correrà insieme al sette volte vincitore della Coppa del Mondo di Macao, Edoardo Mortara. A marzo, il team Venturi ha festeggiato la sua prima vittoria in gara con questo pilota che ha conquistato il primo posto a Hong Kong. Coloro che non hanno mai assistito a una gara di Formula E possono aspettarsi di godersi tutte le emozioni associate alla Formula 1, il tutto in un contesto più rispettoso dell’ambiente e meno aggressivo per le orecchie. I visitatori di Monaco potranno godere del sole, del glamour e dello sfarzo. Non perdetevelo! Il vostro pellegrinaggio al Monaco e-Prix 2019 sarà memorabile!

Coloro che non hanno mai assistito ad una gara di formula-e possono aspettarsi di godersi tutte le emozioni associate alla formula 1 in un contesto più rispettoso dell’ambiente e più piacevole per le orecchie.

A pochi giorni dal mitico Gran Premio di Formula 1 di Monaco, è tempo di assicurarsi di avere prenotato un posto d’onore sulla migliore terrazza per un week-end indimenticabile.

Il lusso definitivo durante il Gran Premio di Monaco è guardare la competizione svolgersi sotto i tuoi occhi con una coppa di champagne e degli stuzzichini in mano.

Se non hai un ampio balcone che si affaccia sul circuito del Gran Premio di Monaco, non preoccupatevi, abbiamo alcune alternative da suggerirvi per assicurarti un’esperienza unica.

Molti residenti del Principato affittano le loro terrazze private a privati e aziende per i quattro giorni del Gran Premio, che quest’anno si terrà dal 23 al 26 maggio. Esistono anche diversi ristoranti e hotel che offrono viste eccezionali e feste memorabili sulle loro terrazze temporanee.

PALAIS HERACLES

Sul Porto Hercule, il Palais Heracles offre senza dubbio una delle migliori esperienze del Gran Premio di Monaco con le sue numerose terrazze sul fronte. Da qui potrai vedere la partenza della gara così come la famosa curva di Sainte Devote, l’uscita dal tunnel e la curva della Rascasse. Potreste persino avere la fortuna di intravedere S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco perché tradizionalmente è lì che si trova la Loggia Principesca.

LES CARAVELLES

Tra le terrazze più ricercate, Les Caravelles offre la possibilità di vedere circa l’80% del circuito totale, quindi i posti sono molto richiesti.

LE PANORAMA

All’angolo della Cattedrale di Sainte-Devote, Le Panorama gode anche di numerose terrazze, anche se la maggior parte sono affittate privatamente, alcune sono aperte al pubblico.

LA MARÉE

Questo ristorante situato alla fine di Avenue d’Ostende è una meravigliosa alternativa alle terrazze private, offrendo ai visitatori la possibilità di godersi la gara mentre gustano un buon pasto.

L’HÖTEL FAIRMONT

Infine, ma non per importanza, il celebre Hôtel Fairmont offre una vista mozzafiato sulla curva dell'”Epingle Fairmont” proprio di fronte all’hotel. Una piscina accogliente e un salotto Nikki Beach si aggiungono al fascino dello spettacolo. E che inizino le festività!

Il week-end del gran premio di monaco è l’occasione di guardare la competizione svolgersi sotto i vostri occhi, con una coppa di champagne e degli stuzzichini in mano.

Dopo il Gran Premio di Monaco, il Principato si prepara ora ad accogliere un altro evento spinto dalla potenza equina: il Longines Global Champions Tour.

Dopo il Gran Premio di Monaco, il Principato si prepara ora ad accogliere un altro evento spinto dalla potenza equina: il Longines Global Champions Tour.

UN PROGRAMMA RICCO D’AZIONE

Con un programma carico d’azione sul calendario del Longines Global Champions Tour 2019, l’evento di Monaco è la decima competizione e la metà del percorso della serie, iniziata a Doha a febbraio e che termina a Praga a novembre. Quando i cavalieri arrivano sul sito dell’evento accanto al Porto Hercule, avranno già gareggiato a Doha, Città del Messico, Miami Beach, Shanghai, Madrid, Amburgo, Cannes, Stoccolma e Cascais/Estoril.

Il programma dell’evento equestre di tre giorni a Monaco è pieno di suspense. Oltre alle competizioni di alto livello a cinque stelle, include gare CSI 2*, che danno ai cavalieri locali e alle stelle emergenti internazionali la possibilità di brillare. La tradizionale e molto apprezzata Longines Pro-Am Cup, sotto il patrocinio di Charlotte Casiraghi, vedrà cavalieri dilettanti e professionisti competere in una gara a staffetta.

UN CIRCUITO ESIGENTE

Una competizione a squadre della Global Champions League si svolge il giorno prima del Grand Prix del Longines Global Champions Tour. Nel secondo turno, i primi 25 cavalieri si qualificano individualmente per la competizione del Longines Global Champions Tour, che consiste in un solo turno più una fase di barrage. Tutti i cavalieri iniziano con zero punti e possono cambiare cavallo tra le due competizioni.

Sul calendario del longines global champions tour 2019, la gara di monaco è la decima competizione a metà percorso della serie…

TROFEI

Durante l’evento del Longines Global Champions Tour a Monaco, i cavalieri del campionato CSI 5* di alto livello guadagneranno punti che contribuiranno alla loro classifica generale nella serie. Un montepremi di 950.000 euro è diviso tra i primi 18 atleti, con il vincitore che riceve il 31% di questa somma. A metà giugno, dopo l’ottava tappa della serie a Stoccolma, la medaglia di bronzo olimpico tedesco Daniel Deusser era in testa alla classifica. La competizione finale dei tre giorni è il Grand Prix del Principe di Monaco del Longines Global Champions Tour CSI 5*, per il quale un premio di 300.000 euro attende il vincitore.

L’evento del Longines Global Champions Tour a Monaco è l’occasione per assistere all’incredibile rapporto tra cavalieri, i loro cavalli e le abilità che sono state affinate nel corso degli anni di dedizione e perseveranza. L’evento conta anche come una qualificazione per i Campionati Europei a Rotterdam nell’agosto 2019 e per le Olimpiadi di Tokyo 2020, quindi aspettatevi di vivere un evento emozionante.

Gli studenti dell’Università Internazionale di Monaco (IUM), insieme alle loro famiglie e insegnanti, si sono riuniti nella Sala dei Principi del Grimaldi Forum il 22 giugno per celebrare la consegna dei loro diplomi.

Gli studenti dell’Università Internazionale di Monaco (IUM), insieme alle loro famiglie e insegnanti, si sono riuniti nella Sala dei Principi del Grimaldi Forum il 22 giugno per celebrare la consegna dei loro diplomi.

OSPITI D’ONORE E CONSIGLI PREZIOSI

Anche membri del governo monegasco erano presenti per salutare gli studenti monegaschi con una grande ovazione mentre entravano solennemente nella sala. Dopo un discorso del direttore generale dell’IUM, il Dr. Müller, il relatore principale, il signor Bertrand Badré, ex Direttore Generale e Direttore Finanziario della Banca Mondiale, ha preso la parola. Il signor Badré ha ricoperto anche ruoli chiave alla Société Générale, al Crédit Agricole e da Lazard, ed è stato consigliere per uno dei team diplomatici del già presidente francese Jacques Chirac. Ha augurato buona fortuna agli studenti monegaschi in tutti i loro futuri progetti e ha condiviso consigli utili. Ha sottolineato che dovrebbero essere sempre aperti a ogni tipo di avventura e non avere paura del fallimento. Gli studenti monegaschi sono stati poi benedetti dalla Chiesa Cattolica di Monaco, prima di essere chiamati sul palco per ricevere i loro diplomi.

UN’AMPIA GAMMA DI OPZIONI ACCADEMICHE

L’IUM accoglie studenti da tutto il mondo: secondo gli ultimi dati, studenti di 80 nazionalità diverse stanno attualmente frequentando corsi universitari e post-universitari presso l’istituto. Oltre ai suoi programmi di laurea, l’IUM offre cinque diversi programmi MBA e DBA (Marketing di Prodotti e Servizi di Lusso, Management Internazionale, Gestione del Brand, Finanza e Management dello Sport).

UNA CELEBRAZIONE INDIMENTICABILE

Durante i festeggiamenti nel foyer del Grimaldi Forum, tutti concordavano sul fatto che la cerimonia fosse stata commovente, dignitosa e memorabile. Un momento clou della serata per tutti è stato vedere gli studenti esaltati salire sul palco e lanciare in aria i loro cappelli. Le festività sono poi proseguite nel famoso gioiello dell’immobiliare monegasco, il locale notturno Jimmy’z. Ma questa è un’altra storia…

La cerimonia è stata commovente, degna e memorabile…

Con la sua grande esposizione estiva dedicata a Salvador Dalí, il Grimaldi Forum di Monaco offre uno sguardo affascinante sulla vita prolifica dell’artista, mettendo in luce le sue molteplici influenze e il posto del suo lavoro nella storia dell’arte.

Con la sua grande esposizione estiva dedicata a Salvador Dalí, il Grimaldi Forum di Monaco offre uno sguardo affascinante sulla vita prolifica dell’artista, mettendo in luce le sue molteplici influenze e il posto del suo lavoro nella storia dell’arte.

I residenti di Monaco attendevano con impazienza la mostra dell’artista: “Dalí, Una storia della Pittura”. Segna il 30° anniversario della morte dell’artista e presenta circa 100 dipinti, disegni e fotografie dal 1912 al 1983, distribuiti su 14 sezioni. La maggior parte proviene dalla Fondazione Gala-Salvador Dalí a Figueres e dal Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid.

Se siete a Monaco quest’estate, questa mostra è imperdibile. Molto ben organizzata, inizia con i primi dipinti impressionisti di Dalí. Molte delle sue prime opere raffigurano i paesaggi di Cadaqués, il villaggio della Costa Brava vicino a Figueres, dove l’artista è nato nel 1904. Dalí lo considerava il luogo più bello del mondo e appare in molti dei suoi dipinti più famosi, tra cui “Lo Spettro dell’Appello Erotico”, che si può vedere in questa esposizione.

INFLUENZE AVANGUARDISTICHE

Nella seconda parte dell’esposizione di Dalí, la curatrice monegasca Montse Aguer Teixidor, direttrice dei musei Dalí, ha sottolineato l’influenza dei movimenti artistici avanguardisti europei. Tra questi ci sono i primi dipinti di Dalí influenzati dal cubismo, in cui utilizzava una palette più sottile di terra di siena, verde oliva, nero e bianco. Gli oggetti dipinti non sono completamente destrutturati e tecniche artistiche tradizionali come la prospettiva sono visibili in opere come “Pierrot che suona la chitarra”. Sono esposti anche lavori del periodo in cui l’artista si è avventurato nell’astrattismo nel 1928, rivelando influenze da artisti come Joan Miró e Jean Arp. Sebbene Dalí potesse essere d’accordo al tempo con l’affermazione di Miró “Voglio uccidere la pittura!”, non ha tardato a volgere verso il surrealismo, un movimento guidato da André Breton.

IL SURREALISMO

È a questo punto, nel 1929, che Dalí ha incontrato Gala, la moglie del poeta francese Paul Éluard, uno dei fondatori del movimento surrealista. Gala ha lasciato Éluard per Dalí, con il quale ha trascorso il resto della sua vita. La loro relazione personale e artistica avrebbe avuto un’influenza profonda sul lavoro di Dalí.

In quel periodo, Dalí ha iniziato a mettere in atto un metodo paranoico-critico. Lo ha descritto come “un metodo spontaneo di conoscenza irrazionale basato sull’oggettività critica e sistematica delle associazioni e delle interpretazioni dei fenomeni deliranti”.

Per dirlo più semplicemente, ha permesso alla sua mente di visualizzare immagini nel suo lavoro e poi le ha incorporate. Questo ha portato a un’immagine doppia o multipla, che poteva essere interpretata in modi diversi.

La sezione “Il Santuario Surrealista” dell’esposizione di Dalí a Monaco si concentra su questo periodo, che ha coinciso con l’emergere del lato eccentrico dell’artista. Diverse fotografie esposte ne sono testimonianza, tra cui una che lo mostra mentre tiene una conferenza indossando una tuta da sub.

Nella seconda parte dell’esposizione di dalí, la signora montse aguer teixidor, direttrice dei musei dalí, ha sottolineato l’influenza dei movimenti artistici europei avanguardistici.

DALLA COSTA AZZURRA ALL’INFLUENZA DEI VECCHI MAESTRI

“Dalí: Una storia della pittura” esplora anche la versatilità creativa dell’artista, mostrando i suoi disegni di scenografie e costumi oltre alla sua architettura. Una piccola sezione ripercorre i quattro mesi di soggiorno di Dalí e Gala nella villa di Coco Chanel a Roquebrune-Cap-Martin, vicino a Monaco, nel 1938. Mentre la Seconda Guerra Mondiale si avvicinava, Dalí dipinse opere inquietanti come “L’Enigma di Hitler” e “Le Violette Imperiali”, che sono esposte.

La guerra ha spinto Dalí e Gala negli Stati Uniti, dove hanno vissuto dal 1940 al 1948. Oltre a lavorare con Alfred Hitchcock sulle sequenze oniriche de “La Casa del Dottor Edwardes” e con Walt Disney per “Destino”, Dalí, sotto l’influenza di Gala, ha iniziato a trarre ispirazione dagli artisti del Rinascimento con dipinti come “Leda Atomica”.

Altre parti dell’esposizione si concentrano sull’influenza dell’arte americana degli anni ’60 e ’70, oltre alla pittura tridimensionale dell’artista. La sezione “Essenzialmente Dalí” esamina le sue opere più recenti, dipinte all’inizio degli anni ’80. Gala è onnipresente nel suo ritorno ai riferimenti classici. Alla sua morte nel 1982, una visione tragica del mondo si esprime in opere come “Il Letto e i Due Comodini Che Attaccano Ferocemente un Violoncello”.

Con questa esposizione di Salvador Dalí, il Grimaldi Forum di Monaco offre ai visitatori la possibilità di ammirare l’eredità di un grande artista che ha assorbito le influenze della storia dell’arte.

La mostra “Dalí: Una storia della pittura” termina l’8 settembre 2019.

È ufficiale! Il Cirque du Soleil farà parte del Festival d’estate dello Sporting di Monte-Carlo quest’anno, presentando uno spettacolo unico chiamato Bôcca. Questo evento a Monaco promette di combinare gastronomia e acrobazie in una serata indimenticabile. Le rappresentazioni si terranno nella Salle des Étoiles dal 15 al 19 agosto.

È ufficiale! Il Cirque du Soleil farà parte del Festival d’estate dello Sporting di Monte-Carlo quest’anno, presentando uno spettacolo unico chiamato Bôcca. Questo evento a Monaco promette di combinare gastronomia e acrobazie in una serata indimenticabile. Le rappresentazioni si terranno nella Salle des Étoiles dal 15 al 19 agosto.

La celebre compagnia canadese non è estranea a Monaco, avendo già presentato uno spettacolo esclusivo nel 2018. La produzione di quest’anno è descritta come un “Wonderland Acroculinario”, dove circo e arti culinarie si fondono e il palcoscenico si trasforma in una cucina temporanea uscita dal ristorante del Casinò di Monte-Carlo. Saranno creati diversi piatti, ognuno celebrato con uno spettacolo acrobatico che promette di meravigliare, stupire e deliziare. Il nome Bôcca è stato appositamente inventato per l’occasione. “Partiamo da zero per creare qualcosa che non esisterà da nessuna altra parte e che sarà presentato solo per cinque notti”, spiega Jean-René Palacio, direttore artistico della SBM. “È uno spettacolo incredibile che si svolge nel ristorante del Casinò e racconta la storia di diversi personaggi.”

COS’È IL CIRQUE DU SOLEIL?

Se non hai mai visto uno spettacolo del Cirque du Soleil, stai per vivere un’esperienza straordinaria. La compagnia è stata fondata a Montreal nel 1984 da due ex artisti di strada, Guy Laliberté e Gilles Ste-Croix, la cui approccio teatrale incentrato sui personaggi rende il loro spettacolo un circo contemporaneo senza l’uso di animali.

Dopo una rapida espansione negli anni ’90 e 2000, il Cirque du Soleil ha presentato 19 spettacoli distinti in oltre 270 città su quasi tutti i continenti, inclusi diversi spettacoli permanenti a Las Vegas davanti a oltre 9.000 spettatori ogni notte. Si stima che i loro spettacoli siano stati visti da circa 90 milioni di persone in tutto il mondo.

Aspettatevi l’insolito e il surrealismo. spettacoli molto teatrali, con acrobazie palpitanti, prodezze che sfidano la gravità e un utilizzo stupefacente della musica.

COSA ASPETTARSI

Aspettatevi uno spettacolo surreale, dotato di performance molto teatrali con acrobazie avvincenti, prodezze che sfidano la gravità, ritmate da musiche stupefacenti. Uno dei loro spettacoli attuali, TOTEM, racconta l’evoluzione dell’umanità, con personaggi che si evolvono su uno scenario che evoca una tartaruga gigante, simbolo d’origine per molte antiche civiltà. Esibendosi esclusivamente al MGM Grand di Las Vegas, KÀ racconta un viaggio d’amore e conflitto, in un paesaggio teatrale dinamico. Se ci si fida di questi spettacoli attuali, il pubblico monegasco del Cirque du Soleil vivrà un’esperienza straordinaria, queste rappresentazioni saranno il culmine della stagione estiva.

La 14ª edizione della Monaco Classic Week, organizzata dallo Yacht Club di Monaco, ha invaso il Principato dal 11 al 15 settembre. Conosciuto come La Belle Classe, questo evento biennale testimonia l’impegno dello Yacht Club verso il patrimonio marittimo.

IL MEGLIO DELLA CLASSIC WEEK 2019

La Belle Classe è stata concepita con l’idea di promuovere quattro valori fondamentali: il rispetto dell’etica navale, la conservazione dell’ambiente, la salvaguardia del patrimonio degli yacht d’epoca e l’innovazione nel lusso nautico.

MONACO CLASSIC WEEK 2019: I MOMENTI SALIENTI

CELEBRAZIONE DELL’AMICIZIA AMERICANO-MONEGASCA

La Monaco Classic Week 2019 è stata dedicata alla celebrazione delle tradizioni nautiche americane, mettendo in evidenza gli yacht costruiti negli Stati Uniti dal 1851 al 1973 e rendendo omaggio alle relazioni privilegiate tra Monaco e l’America.

Più di 100 yacht classici, tra cui sette grandi velieri dell’Associazione Internazionale dei Grandi Velieri, potevano essere visti nella Marina dello YCM. Più di 800 marinai, proprietari e skipper provenienti da 26 paesi hanno offerto uno spettacolo che ha riportato in vita un’epoca passata, quando i velieri e i motoscafi americani dominavano i mari ad alta velocità.

Uno dei momenti salienti di questo evento è stata la corsa “Big Boat” in cui una dozzina di grandi velieri hanno gareggiato. È stata vinta da Elena of London, una replica del 2009 dell’originale del 1910.

Le altre gare includevano gare di Classe Metric, gare di yacht classici e gare di deriva a 12 piedi. Gli eventi speciali includevano una sfida di manovrabilità per i motoscafi, simile a quelle organizzate nel 1904, e un picnic in mare per i motoscafi. Il sabato, il mare brillava di una bellezza d’altri tempi, con due parate di eleganza di yacht e motoscafi classici.

Il Trofeo Monaco Classic Week 2019 è stato assegnato a Puritan, una goletta del 1930, e il Premio per il restauro La Belle Classe Monaco 2019 è stato attribuito alla gaff-rigged svedese Ester, splendidamente restaurata dopo 75 anni sul fondo del mare.

Uno dei momenti salienti è stata la corsa di golette della Schooner Cup Series, alla quale hanno partecipato una dozzina di golette. È stata vinta da Elena of London, una replica del 2009 dell’originale del 1910.

APPARIZIONI ICONICHE

Apparizioni speciali hanno avuto luogo quest’anno:

  • – La Tuiga, ammiraglia iconica dello YCM, che celebra quest’anno il suo 110º anniversario.
  • – La Spina, capolavoro del design italiano, che rappresentava la classe 12M.
  • – Atlantic 2010, una replica della goletta a tre alberi del 1903 che ha stabilito il miglior tempo per una traversata dell’Atlantico nel 1905.
  • – Il SS Delphine, 79 m, la più grande nave a vapore ancora in attività, costruita nel 1921. Dopo essere stata incendiata e affondata nel 1926, è stata restaurata a New York e ha servito nella Marina americana, accogliendo persino tre leader mondiali, Stalin, Roosevelt e Churchill, mentre negoziavano una parte degli accordi di Yalta nel 1945.

ARTE DI VIVERE IL MARE

Fedele alla filosofia “Arte di Vivere il Mare” del club, il Concorso degli Chefs era aperto ai membri dell’equipaggio e ai cuochi. Ognuno ha ricevuto un numero definito di ingredienti con cui preparare una serie di piatti, presentandoli successivamente a una giuria di grandi chef più tardi nella serata.

Ampiamente considerato il più elegante salone nautico al mondo, la Monaco Classic Week 2019 ha certamente mantenuto la sua promessa, offrendo agli spettatori la possibilità di ammirare questi yacht provenienti da un’altra epoca, splendidamente restaurati, e di apprezzarne l’eleganza senza tempo.

(Crédits photos : Studio Borlenghi)

L’architettura monegasca non può essere definita da uno stile unico, ma da una sorprendente combinazione di creazioni Belle Époque, costruzioni Art Déco e grattacieli ultramoderni. Sempre più spesso, gli edifici storici di Monaco vengono demoliti per soddisfare la domanda degli acquirenti internazionali. Infatti, Monaco, limitata a 2,5 km² dalla sua geografia, non ha semplicemente spazio per costruire senza eliminare un altro edificio. Allo stesso tempo, lo spazio limitato e la difficile geologia della Principato, situata sul fianco della montagna, rendono l’architettura monegasca affascinante e sperimentale. Qui esamineremo alcuni degli edifici residenziali più notevoli, dalla Belle Époque all’avanguardia.

L’ARCHITETTURA A MONACO: I PUNTI SALIENTI

CONCEZIONI CONTEMPORANEE TRA LE PIÙ AMBIZIOSE

Nonostante il fascino infinito degli edifici antichi, gli acquirenti internazionali di oggi cercano appartamenti più spaziosi e lussuosamente attrezzati con materiali all’avanguardia. Scopriamo tre delle ultime costruzioni iconiche della scena architettonica di Monaco:

 

LO STELLA

Lo Stella è stato progettato da Jean-Pierre Lott e Alexandre Giraldi, due brillanti architetti responsabili di diverse costruzioni spettacolari a Monaco. La sua audace facciata è molto riconoscibile nel quartiere della Condamine grazie ai suoi balconi ondulati e bianchi, arricchiti da spaziosi giardini.

 

LA TOUR ODÉON

“La Tour Odéon” è diventata un vero e proprio simbolo del paesaggio monegasca. Questa torre iconica si distingue dalle altre e dimostra che l’architettura e il design moderni hanno il loro posto sulla costa mediterranea. Un progetto visionario dell’architetto Alexandre Giraldi, che ha definitivamente avuto successo nel suo intento.

 

LA VILLA CARMELHA

Questo unico progetto di otto piani è attualmente in costruzione. Completamente realizzata in legno, è una vera innovazione nel Principato. Gli studi di architettura responsabili del progetto, Atelier VII e Studio Bellecour, hanno fatto tutto il possibile per ridurre l’impronta di carbonio dell’edificio. Pertanto, la Villa Carmelha dimostrerà che una struttura lussuosa ed elegante può anche essere rispettosa dell’ambiente, aprendo la strada a futuri progetti.

EDIFICI STORICI

Tra le numerose costruzioni moderne e innovative di Monaco, si osservano diversi stili architettonici del XIX e XX secolo, dalla Belle Epoque all’Art Déco.

 

IL VICTORIA

Un bell’esempio di architettura Art Déco a Monaco, il Victoria comprende 150 appartamenti nel cuore di Monte-Carlo. Firmato dall’architetto Kevork Arsenian, ritroviamo le rotonde in vetro cilindriche molto caratteristiche del suo lavoro sulla Costa Azzurra.

 

IL MIRABEAU

Con un’altezza di 81 metri, questo ex hotel di lusso costruito negli anni ’70 è stato trasformato qualche decennio dopo in abitazioni. Questo edificio emblematico offre ai suoi residenti viste mozzafiato sul Mar Mediterraneo e sulle montagne scoscese dalle loro ampie terrazze.

 

VILLA DE ROME

Idealmente situato nel quartiere di Monte-Carlo, questo bellissimo edificio in stile Belle Époque offre una vista mozzafiato sul Porto di Monaco e sulla Rocca.

Il carattere unico di Monaco, e le sue molteplici sfaccettature, sono dimostrati dalla sua audace e in continua evoluzione architettura. Durante la vostra prossima visita, non dimenticate di alzare gli occhi: non si sa mai quale gioiello architettonico potrebbe sorprenderti.

Il Monaco International Clubbing Show si è svolto il 6 e 7 novembre, dalle 14:00 alle 21:00. Questo evento molto apprezzato ha riunito oltre 150 espositori al Grimaldi Forum di Monaco per presentare i loro prodotti e servizi a circa 10.000 visitatori provenienti da tutto il mondo.

IL SASS

Lanciato nel 1993, questo ristorante-club-discoteca organizza feste leggendarie in cui i festaioli passano da una deliziosa cucina italiana a una notte di danze scatenate. Ti sentirai libero di rilassarti in questo ambiente ultra-rilassato, in un’atmosfera familiare animata dai migliori DJ del Principato che risuonano attraverso altoparlanti all’avanguardia. Rinnovato quest’anno, l’arredamento in velluto, pelle, oro e bordeaux crea un’atmosfera intima, mentre la prestigiosa selezione di vini, appositamente scelti dal sommelier, soddisferà i palati più esigenti.

IL MONARK (MK MONACO)

Questa discoteca ultra-trendy si trova sul Porto Hercule, molto popolare tra i giovani per festeggiare il venerdì e il sabato sera. È il luogo ideale per celebrare, che sia per un compleanno o semplicemente per ballare su musica coinvolgente con champagne e Grey Goose.

Se sei tentato di frequentare i posti più alla moda di Monaco, allora Miells & Partners offre numerose proprietà in vendita a Monaco, nel cuore di tutta l’animazione notturna. Con la vostra abitazione per riposarti dopo la festa, potrete scoprire un nuovo posto ogni giorno della settimana.

Per la sua 10ª edizione, il MICS Monaco riunisce gestori e fornitori di club, bar e ristoranti per presentare prestigiose marche di alcool. Il MICS Monaco include anche masterclass interattive e un invitante food court.

È l’ideale per celebrare qualsiasi cosa, da un grande compleanno a un semplice fine settimana, con champagne e Grey Goose che scorrono a fiumi fino al mattino e musica da club che fa ballare tutti.

CINQUE CLUB DA VISITARE DURANTE IL MICS A MONACO :

IL JIMMY’Z MONTE-CARLO

Uno dei luoghi più emblematici di Monaco, il Jimmy’z è il posto dove andare quando il sole tramonta, specialmente durante il MICS Monaco. La discoteca attira una selezione di ospiti VIP e celebrità per festeggiare tutta la notte al ritmo dei migliori DJ internazionali. Completamente rinnovato nel 2017, è stato creato uno spazio stravagante per festeggiare tutta la notte, con una pista da ballo, un giardino giapponese, un bar galleggiante sul laghetto e tavoli all’aperto con una favolosa vista sul mare.

IL BUDDHA BAR

Situtato in un ex teatro, questo club lounge riccamente decorato presenta un soffitto alto sette metri con al centro una gigantesca statua di Buddha. Dispone anche di due terrazze all’aperto, un ristorante che offre cucina asiatica, oltre a caviale, bistecche Kobe e aragosta, il tutto accompagnato dalla musica dei migliori DJ di fama mondiale.

IL TWIGA MONTE-CARLO

Dopo una giornata intensa al MICS Monaco, i partecipanti esperti si dirigono verso il ristorante lounge Twiga. Potrai gustare piatti italiani, comprese paste fatte in casa, carne e pesce fresco del Mediterraneo. Poi puoi dirigerti verso il lounge e il bar shisha, un luogo elegante per rilassarti dopo una buona cena. Di fronte al Mar Mediterraneo, assapora una varietà di cocktail artigianali e saké. È il luogo ideale per incontrare una clientela chic e internazionale con i DJ più ambiti.

Monaco è in fermento in previsione del prossimo Salone della Gastronomia di Monte-Carlo, che si terrà dal venerdì 29 novembre al lunedì 2 dicembre, e promette un grande successo con la sua gamma di delizie gastronomiche. È il luogo ideale per gli amanti delle cucine locali e internazionali per riempire il loro cesto prima delle festività natalizie. Questo salone ospita espositori da tutta Europa. Che stiate cercando i migliori formaggi o una elegante porcellana, questo evento imperdibile, che si terrà al 2 rue de la Lüjerneta, non va perso.

DIMOSTRAZIONI

Ogni giorno, il Salone della Gastronomia di Monaco proporrà una dimostrazione culinaria di uno chef di fama. Il venerdì, Ludovic Daniel, vice capo cuoco delle Thermes Marins de Monaco, mostrerà a un pubblico entusiasta la preparazione delle capesante dorate con la sua granella di nocciole. Il sabato, il giudice Maestro Chef Laurent Colin preparerà dei tacos croccanti con carne di manzo e avocado, mentre domenica e lunedì i visitatori avranno diritto non a una, ma a tre dimostrazioni al giorno. Gli appassionati di vino non si perderanno la dimostrazione dell’Association Monégasque des Sommeliers, l’occasione perfetta per scegliere i vini per Natale.

L’ingresso costa solo 5 € o è gratuito il venerdì e il sabato dalle 19:00 alle 21:00, o la domenica dalle 12:00 alle 14:00.

DA NON PERDERE AL SALONE DELLA GASTRONOMIA DI MONTE-CARLO

ESPLORARE I VIALI DEL SALONE

Girare per il salone della gastronomia è un vero festino per i sensi, con oltre 100 produttori artigianali. Tutto è stato accuratamente selezionato per deliziare le papille gustative, con una gamma di bevande autentiche, tra cui vini, Champagne, Cognac, Armagnac e liquori, oltre a salmone, foie gras, frutti di mare, tartufi, caviale, cioccolatini, caramelle, formaggi, salumi, prodotti biologici e marmellate. Troverete anche tutto ciò di cui avrete bisogno per apparecchiare la vostra tavola, compresi utensili da cucina e idee regalo originali.

IL CONCORSO MAESTRO CHEF

Il Salone della Gastronomia di Monte-Carlo è anche il luogo dove incoroniamo il miglior chef amatoriale di Monaco. I quarti di finale del concorso iniziano il venerdì, dove gli otto chef avranno il compito di cucinare un pasto, valutato da una giuria di professionisti. Sabato si svolgeranno due fasi della semifinale, mentre la finale avrà luogo domenica, tra i due finalisti. I giudici saranno Didier Aniès, chef esecutivo al Fairmont, Gianluca Strobino, vice capo cuoco all’Hôtel de Paris; Laurent Colin, chef esecutivo al Meridian Beach Plaza; Jean-Philippe Gallot, vincitore del concorso Maestro Chef 2018, e Frédéric Ramos, chef esecutivo al Novotel Monaco.

Le ricette del concorso saranno rivelate ai partecipanti solo il giorno stesso, e ogni candidato riceverà un cesto di prodotti freschi con un tempo limitato per preparare i propri piatti.

L’ideale per gli amanti delle cucine locali e internazionali per riempire il loro cesto prima delle festività natalizie. Questo salone accoglie espositori da tutta Europa.

I melomani di Monaco attendono con impazienza una serie di nuove performance avvolgenti dell’Orchestra Filarmonica nel 2020. Il rinomato direttore d’orchestra e direttore artistico, Kazuki Yamada, guida nuovamente l’Orchestra Filarmonica, accompagnato da numerosi talenti internazionali acclamati dalla critica. Con concerti e opere organizzati a Monaco nel sublime Auditorium Rainier III a Monte-Carlo e nella Sala dei Principi al Grimaldi Forum, gli appassionati di musica di tutte le età potranno essere soddisfatti. Ecco alcuni spettacoli da non perdere.

Monaco è conosciuta in tutto il mondo per il suo glamour e il suo prestigio.

(Photo Source: Opmc)

Se siete appassionati di musica e arte, non c’è posto migliore di Monaco per godervi gli eventi più belli.

I melomani di Monaco attendono con impazienza una serie di nuove performance avvolgenti dell’Orchestra Filarmonica nel 2020.

KAZUKI YAMADA PRESENTA BEETHOVEN E ALTRO ANCORA

LA BOHEME

In materia di opera, Monaco è sempre all’altezza. Dal 24 al 31 gennaio 2020, “La Bohème” di Giacomo Puccini sarà eseguita in collaborazione con l’orchestra filarmonica nella Piazza del Casinò di Monte Carlo. Con una storia fresca e accessibile incentrata sull’esperienza umana delle emozioni e in particolare dell’amore, La Bohème è una lezione magistrale di narrazione.

LAUREL E HARD IN FOLLIA!

Altro evento della nuova stagione destinato a tutti i pubblici, una proiezione di classici film muti degli anni ’20 accompagnata da un’interpretazione musicale improvvisata di Paul Lay. Aspettatevi risate quando Laurel e Hardy creano caos in un’orchestra o cercano di vendere alberi di Natale, e tutto questo nella stagione sbagliata dell’anno. Il concerto si terrà domenica 9 febbraio 2020 presso l’Auditorium Rainier III.

BEETHOVEN 2020 DI KAZUKI YAMADA

Kazuki Yamada dirige una selezione di affascinanti composizioni di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. La Sinfonia n. 1 e i Concerti per pianoforte 1 e 2 di Ludwig van Beethoven vengono rivisitati in chiave contemporanea. Beethoven 2020 vede anche Krystian Zimerman al pianoforte. Il concerto si terrà venerdì 12 giugno 2020 presso l’Auditorium Rainier III.

IL FESTIVAL PRIMAVERA DELLE ARTI A MONTE-CARLO

Fondato nel 1970, il Festival delle Arti di Monte-Carlo si svolge in 5 settimane. Il concerto di apertura dell’Orchestra Filarmonica non va perso. Si concentrerà sulla musica francese dell’inizio del XIX secolo e si ispirerà alla bellezza della natura. Inizierà venerdì 13 marzo 2020.

L’epidemia di Covid-19 ha avuto un forte impatto su vari settori dell’economia monegasca. Dal turismo all’industria automobilistica, molti mercati hanno subito significative diminuzioni di attività. Tuttavia, il settore immobiliare sembra essere quasi “asintomatico”, essendo stato poco colpito.

MONACO: IL MERCATO IMMOBILIARE RESISTE AL COVID

L’epidemia di Covid-19 ha avuto un forte impatto su vari settori dell’economia monegasca. Dal turismo all’industria automobilistica, molti mercati hanno subito significative diminuzioni di attività.
Tuttavia, il settore immobiliare sembra essere quasi “asintomatico”, essendo stato poco colpito.

UN MERCATO UNICO

Con i suoi 2 km² per 38.000 residenti, la sua posizione geografica ideale e il suo denso tessuto economico, il Principato sembra mantenere un attrattivo inalterato nonostante questo periodo di crisi sanitaria. In un momento in cui gli spostamenti internazionali sono limitati, sono i residenti monegaschi che continuano a investire nell’immobiliare. Alla fine della primavera 2020, il volume delle transazioni era quasi pari a quello del 2019 nello stesso periodo, con un totale di 160 transazioni completate.

L’anno 2021 promette di essere eccitante. L’agenzia Miells | Christie’s rimane al vostro fianco per aiutarvi a navigare nel mercato immobiliare monegasco.

IL MOMENTO GIUSTO PER INVESTIRE A MONACO?

In conseguenza della crisi sanitaria, si è osservata una certa stabilizzazione dei prezzi al metro quadrato, dopo un impressionante aumento del 71% in 10 anni. Tuttavia, è ancora possibile concludere transazioni a prezzi interessanti. La maggior parte degli operatori immobiliari monegaschi ha notato che alcuni proprietari hanno accettato offerte più basse a causa dell’incertezza legata alla fine della crisi sanitaria. Ma i prezzi non sono l’unica buona ragione per investire nell’immobiliare a Monaco. La caduta dell’economia mondiale ha causato una certa instabilità dei valori azionari. In generale, l’immobiliare si posiziona quindi come un rifugio sicuro. Questo è particolarmente vero a Monaco. Oltre ai guadagni che si possono ottenere, i vantaggi fiscali legati alla residenza nel Principato sono percepiti come un vero vantaggio.

Molti si chiedono come si svolgeranno le tradizionali festività natalizie a Monaco, in questo eccezionale anno del 2020. I giovani e i loro anziani possono essere rassicurati! La magia delle festività animerà il Principato, non senza alcuni adattamenti. Le restrizioni sanitarie implicano che le festività saranno organizzate in modo da garantire il rispetto delle misure di sicurezza. Scopri una selezione delle più belle attività per celebrare il Natale in piccoli gruppi.

IL VILLAGGIO DI NATALE DI MONACO: UNA DIMENSIONE RIDOTTA, PER IL PIACERE DEI PIÙ PICCOLI

Il mercatino di Natale non si terrà quest’anno, a causa della situazione sanitaria. Il Villaggio, invece, sarà mantenuto in un formato ridotto. Animerà il Porto per portare gioia e felicità ai bambini del Principato di Monaco. Potranno infatti godere di quattro attrazioni, tra cui una nuova giostra che offrirà ai più piccoli un viaggio incantato tra le renne.

PAUSE GUSTOSE A MONACO: LA CARTA MAGICA

Goditi il Natale con le pause golose della Rocca! I più begli alberghi metteranno il Natale sotto il segno della gastronomia. Riscopri la magia delle montagne intorno a uno spuntino raffinato e goloso, nel cuore del patio dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo, decorato come uno chalet per l’occasione. Potrai anche gustare momenti conviviali all’Hôtel Hermitage Monte-Carlo, con le sue pause golose natalizie: un buffet di dolci e laboratori di cucina per i più piccoli saranno nel menù.

L’INTERA SQUADRA DI MIELLS | CHRISTIE’S VI AUGURA UN FELICE NATALE.

ILLUMINAZIONI DI NATALE A MONACO: UNA SCINTILLA DI FELICITÀ

Che Natale sarebbe senza le sue mille luci scintillanti? Da fine novembre, alcuni luoghi emblematici come la Place d’Armes brillano già nei colori del Natale.E le festività continueranno per tutto il mese di Dicembre, per il piacere degli occhi.

Dal 3 Dicembre, la Monaco Sea Bathing Company si illuminerà a sua volta, seguita dalle principali strade e piazze della città. In totale, non meno di diciannove scenografie e diverse centinaia di motivi animeranno la città, per strada e sui palazzi.

Godetevii questo spettacolo durante un’ uscita in famiglia, a piedi o in macchina. Un’occasione festosa e originale per riscoprire la bellezza del patrimonio architettonico eccezionale del Principato, la sua vita e i suoi quartieri.

Anche se la stagione festiva del 2020 non può avere lo splendore degli anni precedenti, è stato previsto tutto perché ognuno possa celebrare il Natale in piccoli gruppi e riunirsi in famiglia.

E nulla impedirà a Babbo Natale di partecipare alle festività, per la gioia dei bambini.

SIATE I PRIMI AD ESSERE INFORMATI ED A RICEVERE UNA SELEZIONE DI IMMOBILI ECCEZIONALI NON APPENA SARANNO DISPONIBILI SUL MERCATO